E una quarantina di grammi di ecstasy. Finiti in manette un 70enne svizzero, una 37enne italiana e una 22enne ungherese per infrazione aggravata
Nove chili di cocaina e una quarantina di grammi di ecstasy sono stati scovati in un automobile con targhe svizzere dagli agenti dell'Amministrazione federale delle dogane (Afd), giovedì 8 luglio in territorio di Mendrisio. A comunicarlo è una nota stampa congiunta della Polizia cantonale e dell'Afd.
Dopo l'interrogatorio della polizia, sono finite in manette tre persone: un 70enne cittadino svizzero con domicilio oltre Gottardo, una 37enne cittadina italiana (residente in Italia) e una 22enne cittadina ungherese, che abita al di là del San Gottardo. I tre provenivano dall'Italia con l'automobile carica di stupefacenti, quando sono stati fermati in un'area di parcheggio dai funzionari Afd. La perquisizione del veicolo, fatta dal Gruppo specialisti visite, ha permesso di scovare circa nove chili di cocaina e una quarantina di grammi di ecstasy.
Al volante dell'automobile, c'era il 70enne, mentre le due donne “viaggiavano in qualità di passeggere”, si legge nel comunicato. Infatti, la loro responsabilità nel trasporto di droga è al vaglio.
Le principali ipotesi di reato nei loro confronti sono: infrazione aggravata e contravvenzione alla Legge federale sugli stupefacenti. L'inchiesta è coordinata dal Procuratore generale sostituto Nicola Respini.