Chiasso guarda ad uno sport a respiro regionale

È un rapporto favorevole quello sottoscritto dalla commissione della Legislazione di Chiasso in merito alla creazione di un Ente regionale per lo sport del Mendrisiotto e Basso Ceresio. Commissione che pertanto "sostiene la proposta intesa a sviluppare il concetto di pianificazione e di gestione delle infrastrutture sportive su base regionale". Per i commissari, presieduti da Davide Molteni, "le strutture sportive e le stesse associazioni non sono circoscritte ai confini comunali, bensì abbracciano gli interessi di una regione. Inoltre l'impiego delle risorse umane e finanziarie messe a disposizione dagli enti pubblici va calibrato in maniera oculata, occorre unire le forze, evitando ad esempio la costruzione d'infrastrutture doppie, nonché coinvolgere i Comuni della regione nella gestione degli impianti che hanno una valenza sovracomunale. Chiasso, nel contesto sportivo come in altri campi, si ritrova in una situazione di squilibrio sempre più marcata per rapporto alle proprie strutture e a coloro che ne fanno uso".

Il finanziamento sarà garantito dalle quote di adesione, secondo una chiave di riparto allestita sulla base della popolazione residente in ogni Comune membro. L'Ente avrà diversi compiti, inizialmente di coordinazione e gestione di un portale sportivo regionale, definizione delle future chiavi di riparto, nonché coordinazione dei temi legati allo sport nella regione, quali la gestione comune degli spazi per migliorare la potenzialità di utilizzo e l'efficacia nella gestione delle risorse. In un secondo tempo, l'Ente potrà avere fra i suoi compiti anche, in collaborazione con i comuni, la pianificazione, la progettazione e la gestione degli impianti di importanza regionale e il finanziamento di nuove strutture di interesse regionale.