Il consigliere nazionale Bruno Storni chiede chiarimenti al Consiglio federale in merito alla tratta ferroviaria, giudicata inefficiente
La linea ferroviaria Mendrisio-Varese-Gallarate-Malpensa è in esercizio, ma gli obiettivi prefissati non sono stati raggiunti. La pensa così il consigliere nazionale Bruno Storni (Ps), autore di un'interpellanza al Consiglio federale in cui sottolinea l'assenza di un collegamento rapido tra Mendrisio e Gallarate e i tempi di percorrenza eccessivamente lunghi per raggiungere l'aeroporto di Malpensa. Storni evidenzia come finora non sia stato possibile ottenere una fermata regolare a Gallarate dei treni Eurocity. Attualmente sono infatti disponibili solo due collegamenti “utili” per un viaggio tra il Ticino e la Svizzera romanda via l'asse del Sempione. Lungo questo tragitto sono inoltre necessari due cambi di convoglio con coincidenze molto brevi e non sono validi i titoli di trasporto forfettari svizzeri quali l'abbonamento generale, l'abbonamento metà prezzo o la carta giornaliera. Di seguito le domande di Storni al Consiglio federale: “Come intende agire per aumentare il numero di fermate a Gallarate dei collegamenti Eurocity sulla linea del Sempione? Come e quando intende migliorare i collegamenti Mendrisio Varese Malpensa attualmente con tempi di percorrenza proibitivi e portarli a livello di tempi da RegioExpress? Vista la durata del collegamento per la Malpensa non si può ripristinare la concessione per l‘autoservizio fintanto non si offra un servizio tipo RegioExpress?”