La vicenda del cane, sordo e cieco, sottoposto ad eutanasia in Svizzera dopo essere stato adottato nel comasco, ha fatto il giro di Italia e Ticino
Il canile di Erba sarà intitolato a Sturn, il cane sordo e cieco, che lo scorso 18 luglio è stato sottoposto a eutanasia da parte di una donna residente nel Mendrisiotto che lo aveva adottato.
La decisione di intitolare la struttura di via Manara, gestita dai volontari dell’associazione ‘Gli Amici del Randagio’, è del sindaco di Erba Veronica Airoldi.
La storia di Sturn aveva fatto il giro d'Italia, in quanto rilanciata da quotidiani e televisioni. Vasta esco anche in Ticino. Immediatamente è partita una petizione online sul sito change.org per chiedere al parlamento ticinese di vietare la pratica dell'eutanasia. Sino ad ora tra Svizzera e Italia sono state raccolte oltre 10 mila firme. Fra i firmatari anche Veronica Airoldi.
Dal punto di vista politico, la vicenda è stata oggetto di un'iniziativa parlamentare delle granconsigliere Sabrina Aldi e Tamara Merlo.