In 200 a Lugano per il cane Sturn, e quasi 30'000 firme
Si è svolta ieri la marcia in ricordo del cane soppresso su richiesta della padrona perché abbaiava troppo. Sabrina Aldi: 'Il tema è sentito'
Circa 200 persone e ormai quasi 30'000 firme. Ha richiamato un buon numero di persone la marcia in ricordo di Sturn, cane soppresso un paio di mesi fa su richiesta della proprietaria, in quanto abbaiava troppo. Un episodio che ha suscitato clamore e sdegno e che ha portato all'organizzazione di una passeggiata in sua memoria, invece che della manifestazione canina 'Lugano a 4 zampe', annullata a causa della pandemia.
Un'iniziativa cantonale per modificare la legge
La passeggiata, con ritrovo al parco Ciani e snodatasi fra lungolago e via Nassa, ha avuto luogo ieri pomeriggio a Lugano e ha richiamato circa 200 persone, come confermatoci da Sabrina Aldi, fra gli organizzatori. La deputata leghista e Tamara Merlo (Più Donne) hanno promosso un'iniziativa cantonale per vietare l'uccisione di animali sani, cosa che la legislazione attuale permette. «Molte persone con le quali ho parlato sono rimaste stupite – evidenzia Aldi –: pensavano infatti che già oggi fosse vietato». Scopo della passeggiata era proprio quello di sostenere l'iniziativa e il cambiamento legislativo che propone. «Il tema è sentito, in molti hanno anche firmato la petizione».
Contemporaneamente, diverse associazioni animaliste o attive comunque nel mondo animale hanno anche lanciato una petizione a sostegno dell'iniziativa cantonale, che ha ormai raccolto quasi 30'000 firme. «La nostra intenzione è quella di consegnare la petizione alla prossima seduta del Gran Consiglio, verosimilmente il 22 settembre».
