Mendrisiotto

Un milione per rilanciare l'economia di Stabio

Il Municipio crea un fondo per sostenere famiglie, associazioni, aziende e l'assunzione di disoccupati e apprendisti

La sede del Municipio di Stabio (archivio Ti-Press)
21 luglio 2020
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Il rilancio di Stabio dopo l'emergenza coronavirus inizia con un fondo di un milione. Nella seduta di ieri, l'esecutivo ha approvato il regolamento Covid-19, proponendo alcune misure al Consiglio comunale. Obiettivo del Municipio è ottenere l'avallo entro la fine di agosto o l'inizio di settembre. «Il nostro comune deve esercitare un ruolo di primo attore nel rilancio della nostra economia sostenendo le famiglie, le associazioni, le aziende come pure l’assunzione di disoccupati e apprendisti – commenta il sindaco Simone Castelletti –. Dove possibile velocizzeremo la realizzazione dei progetti già votati dal Consiglio comunale come pure l’utilizzo dei crediti quadro a disposizione delle Ams e dell’Ufficio tecnico comunale».

Il Municipio “intende prelevare il 50% della tassa base dei rifiuti per il 2020” a seguito del periodo di chiusura dell'ecocentro. Tutti i cittadini, minorenni inclusi, riceveranno “un buono di 40 franchi (4 buoni da 10 franchi) da utilizzare nelle attività commerciali del Comune”. Le aziende di Stabio che assumeranno nuovi apprendisti avranno diritto a un importo annuo di “1'000 franchi per l'intera durata del contratto di tirocinio. Questa misura – precisa il Municipio – con il consenso unanime di tutti i gruppi politici, è già attiva e sarà comunicata a tutte le aziende formatrici nel corso dei prossimi giorni”. Il fondo prevede anche un incentivo finanziario unico di 5mila franchi per sostenere l'assunzione di persone disoccupate domiciliate a Stabio” e un “sostegno puntuale alle economie domestiche in palese difficoltà finanziaria”. L'attenzione del Municipio è rivolta anche ad associazioni sportive e musicali alle quali non verranno prelevate tasse sociali e delle federazioni sui bambini e ragazzi domiciliati a Stabio. Previsti anche maggiori contributi per il finanziamenti di provvedimenti volti a ridurre i consumi di energie e a favorire l'impiego di energie rinnovabili “nel caso in sui i lavori siano svolti in modo preponderante dalle aziende domiciliate a Stabio”.