Mendrisiotto

Per le elementari di Riva San Vitale è l'ora del restauro

Gli interventi sul complesso, monumento del Moderno, costeranno 6,3 milioni e si svilupperanno in tre fasi

Primo simbolico colpo di pala: il cantiere delle scuole elementari di Riva è ufficialmente iniziato (Ti-Press/F. Agosta)
24 giugno 2020
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Riva San Vitale lo ha inserito tra i suoi investimenti strategici. E nonostante le ripercussioni del coronavirus si faranno sentire anche in riva al Ceresio, il Municipio ha confermato il restauro e risanamento dei fabbricati che ospitano le scuole elementari, uno dei 66 monumenti del Moderno presenti in Ticino. Come da programma, il cantiere è iniziato lunedì. Questa mattina il simbolico primo colpo di pala ha ufficializzato l'avvio dei lavori. Lavori che costeranno 6,3 milioni di franchi, si svolgeranno in tre fasi e termineranno nel 2023. «Abbiamo fatto delle valutazioni sul gettito – ha spiegato Fausto Medici, sindaco di Riva San Vitale –. Le prime indicazioni sono di una perdita del 6 per cento (pari a 350mila franchi), ma abbiamo voluto fortemente portare avanti questo investimento che va a favore di tutta l'economia ticinese». Discorso analogo per la seconda tappa della piazza: nei prossimi mesi verranno assegnati gli appalti e i lavori inizieranno in primavera.

Tutto iniziò nel 2009

L'idea di ristrutturare il complesso, costruito a tappe a partire dal 1962, è nata nel 2009. «L'iter è stato lungo e complicato – ha ricordato il sindaco –. Visto che non tutti erano d'accordo sull'intervento, ci sono state svariate discussioni culminate, nel 2014, con la decisione di procedere con il restauro». Il concorso pubblico promosso dal Municipio ha premiato la Bardelli Architetti Associati di Locarno. L'importo complessivo di 6,5 milioni avrebbe dovuto comprendere le scuole elementari, le scuole dell'infanzia e la palestra. Il primo progetto, presentato nel 2016, è però arrivato a 12,5 milioni. Una cifra «che non rientra nelle possibilità economiche di Riva», ha aggiunto Medici, ricordando che «sono emerse criticità anche dettate dal fatto che il Cantone tutela questi monumenti ma non ha fondi per poterli riattare». Nonostante i sussidi promessi da Cantone e Confederazione (circa 1,7 milioni di franchi), la spesa ancora troppo elevata ha spinto il Municipio a volersi concentrare unicamente sulle scuole elementari, fissando il credito a 6,3 milioni. Gli appalti ad artigiani e imprese principali sono stati deliberati il 17 marzo. «Siamo molto orgogliosi di poter dare avvio alla seconda realizzazione più importante della storia recente di Riva – sono state le parole del sindaco –. La prima è stata il Palazzo comunale nel 2006: un'operazione difficile e complicata che ci ha restituito un gioiello».

‘Antico‘ ma aggiornato

Le scuole elementari di Riva San Vitale sono costituite da cinque blocchi. «Iniziamo dal primo – ha spiegato l'architetto Francesco Bardelli – per sperimentare le necessità del restauro. Poter intervenire su un bene del Moderno che segna la storia dell'architettura ticinese è per noi un'opportunità magnifica». Durante l'estate, ha aggiunto l'architetto, verranno effettuati i lavori rumorosi per non disturbare il regolare svolgimento delle lezioni. L'Ufficio tecnico ha nel frattempo provveduto a rendere agibili le aule non più utilizzate per gestire eventuali spostamenti delle classi. «Il restauro consisterà nel mantenere l'edificio nei suoi aspetti, aggiornandolo però a comfort e standard attuali». Oltre al contenimento energetico e alla sostituzione dell'impiantistica, è previsto anche il cambio dei serramenti. Stumenti che «fanno parte della storia dell'edificio – ha aggiunto Bardelli –. Sono sottili ed esili, servirà quindi un profilo che risponda all'estetica». Una parte importante dei lavori sarà dedicata a calcestruzzo e facciate, un intervento molto minuzioso che vedrà impegnati l'impresa e un restauratore. Al termine dei lavori, conclude l'architetto, «l'edificio non ritroverà l'antico splendore: si vedrà che ci si è presi cura di una struttura di 50 anni, che sarà pronta per altrettanti anni di utilità e funzionamento». Compito del Municipio, considerando l'andamento dei lavori e i costi, sarà quello di avviare le necessarie valutazioni in merito agli interventi da effettuare alla scuola dell'infanzia e alla palestra.

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