Il consuntivo passa da un deficit a un avanzo milionario. Un risultato che dà stabilità e consolida un moltiplicatore al 65 per cento
Stabio mette il proverbiale fieno in cascina. Il che, oggi, aiuta ad affrontare un futuro non privo di incognite - soprattutto dopo l'emergenza da Covid-19 - con qualche strumento (finanziario) in più. Tirate le somme del 2019, infatti, la situazione si è, letteralmente, ribaltata e le cifre rosse - seppur di poco, per circa 27mila franchi - delle previsioni si sono tinte di nero. E qui il passaggio da un deficit a un esito positivo è netto: il consuntivo chiude, in effetti, con un avanzo di un milione e 367mila franchi, che andrà a corroborare il capitale proprio del Comune, dal 2007 al di sopra dei 10 milioni di franchi. Insomma, un 'risultato nettamente migliore rispetto alle aspettative', riconosce il Municipio. Le ragioni? Maggiori ricavi.
Il sindaco, Simone Castelletti, è rincuorato dalle ultime cifre allineate nei bilanci comunali. "Il risultato positivo del 2019 e le riserve create negli ultimi anni - commenta in una nota - saranno utili nei periodi difficili come quello che stiamo vivendo e vivremo nei prossimi tempi. L’avanzo d’esercizio dell'anno scorso è una premessa fondamentale per poter affrontare con coraggio, serenità e determinazione i prossimi anni". A dare una mano alle finanze sono stati, soprattutto, "maggiori sopravvenienze d’imposte dagli anni precedenti, una maggiore valutazione del gettito d’imposta per l’anno 2019 rispetto al preventivo e una crescita dell’imposta alla fonte".
Davanti a certi numeri l'esecutivo ha buoni motivi, quindi, per consolidare la decisione di mantenere saldo il moltiplicatore al 65 per cento, ovvero lì dove è dal 2012. Una scelta peraltro condivisa e certificata pure dal Consiglio comunale per il 2020 e che non nasconde l'aspirazione di voler essere concorrenziali. Altro effetto non trascurabile è quello che si riverbera sul debito pubblico pro capite, in flessione e attestato a 961 franchi, "un dato di molto inferiore rispetto alla media cantonale".
Importanti, infine, gli investimenti annui lordi messi in conto e che restituiscono oltre 7 milioni. Anche su questo fronte Stabio si sente al sicuro. "Il grado di autofinanziamento - si fa notare - è di molto superiore alla media cantonale. Questo indicatore più che positivo ci mostra che i nuovi investimenti posso essere finanziati con mezzi propri. Infatti se questo valore è superiore al 100 per cento è possibile ridurre l’indebitamento". Un segnale che indica stabilità.