Ratificati i candidati per le Comunali. Agli uscenti Bruno Arrigoni e Sonia Colombo Regazzoni si aggiungono Luca Bacciarini, Davide Rampoldi e Christian Bruccoleri
Il sindaco uscente Bruno Arrigoni (che cerca la conferma per la sua seconda legislatura), la municipale uscente Sonia Colombo Regazzoni (che in questo quadriennio si è occupata dei dicasteri Sicurezza pubblica e Territorio), il capogruppo in Consiglio comunale Luca Bacciarini, il consigliere comunale, vicepresidente del Distrettuale nonché studente di scienze politiche e lingua russa a Zurigo Christian Bruccoleri e l’imprenditore e docente del Cpc di Chiasso Davide Rampoldi, alla sua prima esperienza in politica. Sono loro i cinque candidati che il Partito Liberale Radicale (Plr) di Chiasso ha scelto di schierare alle elezioni comunali di aprile. L’assemblea riunita questa sera – alla presenza degli ex sindaci Fernando Pedrolini e Moreno Colombo e dell’ex vicesindaco Stefano Camponovo – ha approvato le candidature con un lungo applauso. L’obiettivo dichiarato è quello di confermare il sindacato e aumentare il numero di consiglieri comunali (attualmente sono 16).
La lista per il Consiglio comunale è quasi completa e comprende candidati attivi in vari settori e anche una decina tra liberi professionisti e imprenditori. «Una buona lista composta da gente pronta a lavorare per Chiasso», ha commentato il presidente sezionale Davide Capoferri. L’assemblea ha salutato e ringraziato per quanto svolto negli ani Antonio Vaghi, Antonio D’Incecco e Laura Stoppa che non hanno sollecitato un nuovo mandato. «Dopo i risultati delle Cantonali c’è stata una certa preoccupazione ed è iniziata una serie di riflessioni – ha spiegato Capoferri –. Per ottenere risultati non basta avere candidati validi e temi, ma occorre lavorare». Il lavoro è iniziato nel mese di luglio: a ogni candidato è stato chiesto di «portare un tema da presentare, per essere mirati». La squadra per il Municipio si è dichiarata pronta, e con lei i candidati al legislativo. «Ho rivisto entusiasmo, attaccamento e voglia di fare che in questi anni non era così facile trovare», ha aggiunto il presidente. «I nomi sono 44 ma diventeranno presto 45 – ha auspicato Arrigoni –. Questo dimostra che c’è ancora dell’interesse, ma non possiamo dimenticare che nel 2016 abbiamo conquistato 806 schede, diventate 506 alle Cantonali e 389 alle Federali». Come dire che il percorso verso la riconferma delle posizioni sarà comunque in salita.
Arrigoni: 'Manteniamo la leadership'
«È importante mantenere la leadership del nostro Comune, che è sempre stato liberale». È con queste parole che il sindaco uscente di Chiasso, Bruno Arrigoni, ha suonato la carica all’assemblea di questa sera. I temi da portare avanti sono molti. Tra questi Arrigoni ha citato «la ferrovia» anche se «non sempre è facile parlarci: ci sono dei temi sui quali non siamo d’accordo (come la cancellazione dei posti di lavoro e delle fermate) ma anche delle opportunità. E mi riferisco alla ‘Piccola velocità’ che la ferrovia ha premura di mettere a disposizione del Comune per una ventina d’anni». Arrigoni ha citato anche «le aggregazioni e lo spostamento dell’autostrada. Un tema da approfondire». Sonia Colombo Regazzoni ha dal canto suo ricordato che gli ultimi quattro anni sono stati «impegnativi e impegnati» e che non sono mancati «momenti poco simpatici» a seguito delle «sparate di una determinata parte politica di Chiasso» alla quale «sono pronta a rispondere a tono durante la campagna». Tra i numerosi obiettivi elencati dalla municipale uscente ci sono il mantenimento «dei miei dicasteri», la ripresa del discorso aggregativo e il potenziamento delle iniziative «che portano alla creazione di posti di lavoro».