Mendrisiotto

Delitto di via Odescalchi, calato il sipario

Il Tribunale federale ha respinto il ricorso delle tre persone che avevano impugnato la sentenza d’appello, emessa il 10 novembre 2017.

Le pene si aggiungono a quelle già cresciute in giudicato (Ti-Press)
10 settembre 2019
|

Sul delitto di via Odescalchi, in cui perse la vita un 35enne portoghese, ucciso a colpi di pistola, è calato il sipario. Come anticipato dalla Rsi il Tribunale federale ha infatti respinto il ricorso delle tre persone che avevano impugnato la sentenza d’appello, emessa il 10 novembre 2017.

In questo modo le loro condanne sono dunque diventate definitive. L’uomo che sparò, il 30enne svizzero d’origine kosovara ritenuto colpevole di omicidio intenzionale con dolo diretto, dovrà scontare 15 anni e mezzo di carcere. Il 30enne svizzero-ucraino 10 anni per omicidio intenzionale con dolo eventuale. mentre il 30enne italo-brasiliano 9 anni e 3 mesi, per lo stesso reato.

Le loro pene si aggiungono a quelle già cresciute in giudicato. La Corte d’appello aveva confermato i 7 anni inflitti (pure per omicidio intenzionale con dolo eventuale) a un 32enne kosovaro, che non si era opposto al verdetto. In prima istanza un 40enne rumeno era infine stato condannato a 2 anni e mezzo (parzialmente sospesi) per aggressione e omissione di soccorso.