Mendrisiotto

Luci rosse a Chiasso, c'è la licenza

Via libera del Municipio al progetto: al posto dell'edificio in via dei Pedroni 3 sorgerà un bordello di sei piani

L'attuale stabile sarà demolito (ti-Press)
3 maggio 2019
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A Chiasso nascerà un bordello di sei piani. Nella sua seduta di martedì, il Municipio della cittadina di confine ha infatti concesso la licenza edilizia al progetto che porterà alla demolizione dell’attuale stabile di via dei Pedroni 3 e alla successiva costruzione di uno stabile di 6 piani, più un parcheggio sotterraneo, che andrà a inserirsi in una zona attualmente iscritta a Piano regolatore come amministrativa-commerciale intensiva.

La pubblicazione è avvenuta l’estate scorsa. L’investimento che porterà alla creazione della nuova attività è di 3,7 milioni di franchi. Stando alla documentazione presentata, la nuova struttura ospiterà una zona Spa e una ristoro, una cucina e camere da letto distribuite su più livelli. Le venti stanze metteranno a disposizione 44 posti letto. Le camere all’ultimo piano dell’edificio, invece, saranno destinate al soggiorno e alla residenza delle operatrici. Di una certa rilevanza è anche l’affluenza stimata dai promotori: i visitatori attesi durante la settimana saranno una settantina; numero che salirà fino a 120 il sabato sera e a 80 alla domenica.

Lo stabile di via dei Pedroni 3 era stato scelto dall’associazione Carpe Diem per realizzare degli spazi per la morte assistita. Progetto che la stessa associazione aveva poi ritirato. Il comparto è anche oggetto di varianti di Piano regolatore relative alle norme di attuazione del Pr riguardanti il concetto di molestia di natura materiale e immateriale. Durante l’ultimo Consiglio comunale, dando seguito a una proposta formale di Giorgio Fonio (Ppd) il Municipio ha deciso di ritirarlo per meglio definire queste zone: la proposta di estensione andava infatti a includere anche dei palazzi e il Centro Ovale. Si attende la ripubblicazione del messaggio.