Rilanciato il progetto di riqualifica della strada principale, con granito, moderazione del traffico e due piazze
È una gestazione assai lunga quella del progetto che dovrebbe portare a una notevole trasformazione del paese di Muzzano, in particolare della sua zona centrale. Era infatti il lontano 2003 quando da un concorso di architettura uscì il piano urbanistico, destinato tuttavia a restare per molto tempo nei cassetti. Diverse turbolenze politico-amministrative scossero il Comune di Muzzano, e probabilmente misero in secondo piano il progetto. Che però è tornato d’attualità: è stato aggiornato, ampliato e, lunedì sera, presentato dal Municipio e dai progettisti alla Commissione edilizia in una serata informativa, Il Piano e l’aggiornamento del credito (la spesa è lievitata attorno ai 3,8 milioni di franchi, compresi gli interventi alle sottostrutture) verranno prossimamente sottoposti al Legislativo.
Ma vediamo cosa propone il lavoro dell’architetto Mario Conte e del suo team. L’obiettivo principale è quello di trasformare il ‘rettilineo di Muzzano’, lo stradone dove si trovano Municipio, chiesa e scuola in un luogo d’incontro più sicuro e fruibile. Questo attraverso modifiche di tipo prettamente architettonico, e una modifica importante del campo stradale.
Non coi criticati ‘poliziotti sdraiati, e nemmeno coi paletti che in altri comuni hanno creati diversi problemi. Il piano prevede una trama di pavimentazione pregiata in pietra, che segnali chiaramente all’automobilista in arrivo l’entrata del nucleo.
Il tratto è quello che si sviluppa dal Municipio con le vie Ciusarella e al Teglio, fino alle scuole elementari di via Selva. Il programma delle ‘ripavimentazioni’ in pietra è invero piuttosto articolato ed è stato esteso (strisce di granito ai lati) anche, sviluppo del progetto originale, sulle strade che collegano il nucleo di Muzzano con gli altri abitati, in particolare quelli di Breganzona, Cortivallo e Viglio. Sono restringimenti visivi della corsia e ‘tappeti’ di granito capaci di richiamare l’attenzione di chi è al volante. L’intervento di moderazione si è avvalso della collaborazione dello studio Brugnoli&Gottardi, specializzato nelle tematiche del traffico.
Veniamo alla piazza, o meglio alle due piazze – poste a breve distanza fra loro – quelle del Municipio e delle scuole. Quella del Municipio comprende i tre edifici più rappresentativi di Muzzano: oltre alla Casa comunale, ci sono anche la chiesa e l’asilo. La proposta architettonica comprende un muretto ortogonale e un attraversamento pedonale in pavimentazione pregiata, in asse con la chiesa; il sagrato viene riqualificato portando all’esterno i due cipressi, risanando e ripristinando le due panche in pietra, riportando in pratica la situazione a com’era in precedenza. L’area delle scuole, caratterizzata da una forte pendenza, viene ‘risolta’ con un’incisione al suolo sollevando la pavimentazione in modo da creare uno spazio più qualitativo e fruibile. Sono fra l’altro previste delle sedute per favorire l’incontro della popolazione ed evidenziare il carattere pubblico della piazzetta. Completano il quadro una nuova illuminazione, per valorizzare gli elementi più caratteristici ed antichi del nucleo, e i parapetti come ‘arredo urbano’. Sarà la volta buona? La volontà del Municipio di portare finalmente a compimento l’opera è stata ribadita alla Commissione edilizia, che verrà presto investita dal progetto. Un responso definitivo è atteso entro la fine dell’anno.