La procuratrice Chiara Borelli ha evidenziato “l'enorme energia criminale” messa in campo dai cinque imputati, per un colpo studiato per mesi
Sono arrivate poco fa le richieste di pena della procuratrice pubblica Chiara Borelli nei confronti dei cinque uomini a processo da stamattina per il tentato colpo alla Loomis di Chiasso. L'accusa ha formulato richieste di pena comprese tra i 2 anni e 5 mesi e i 3 anni e 8 mesi.
Per tutti è stata richiesta un'espulsione di 10 anni dalla svizzera. Nel suo intervento Borelli ha evidenziato «l'enorme energia criminale» messa in campo dagli imputati che hanno preparato e studiato per sei mesi il tentato furto di Chiasso, che avrebbe permesso loro di «sistemare loro, figli, nipoti e pronipoti».