Mendrisiotto

Maestra sospesa, settimana di incontri

Mentre è in corso l'inchiesta amministrativa sulla docente accusata di avere legato le ginocchia di un'allieva, l'istituto incontra le famiglie degli scolari

3 febbraio 2018
|

Due incontri in due giorni nei quali si è invitati "a un ulteriore momento per riflettere". L'iniziativa è stata presa dall'istituto scolastico di Mendrisio a seguito dell'episodio che ha coinvolto una maestra lo scorso 18 gennaio. Quel giorno, come anticipato da laRegione il 22 gennaio, una maestra della scuola elementare avrebbe legato le ginocchia di una sua allieva con l'intento di imporre una 'corretta postura'. Un gesto che aveva immediatamente portato alla sospensione cautelativa della docente e - come confermato dal Municipio - all'avvio di un'inchiesta amministrativa. Nel frattempo, l'istituto scolastico ha deciso di promuovere  diversi incontri con i genitori dei bambini più o meno direttamente coinvolti. Questo perché, si legge nelle lettere firmate dal direttore della scuola, "gli eventi delle ultime settimane legati al comportamento di un'insegnante nei riguardi di una sua allieva, hanno provocato tante reazioni spesso molto forti, sia per gli allievi, sia per gli adulti". Da qui, dunque, la necessità di "un ulteriore momento per riflettere" assieme a Myriam Caranzano, direttrice dell'Aspi, la Fondazione della Svizzera italiana per l'aiuto, il sostegno e la protezione dell'infanzia. Il primo incontro si terrà lunedì sera con le famiglie degli allievi della classe coinvolta nell'episodio. Il secondo, in programma mercoledì, è invece stato esteso a tutte le famiglie degli scolari dell'istituto. L'intento, viene ribadito in entrambe le missive rivolte ai genitori, è quello di discutere su "come aiutare i vostri figli a superare questo momento difficile assumendo, ciascuno di noi, il proprio compito educativo nel rispetto reciproco e in ottica costruttiva".