Centro d'asilo nel Basso Mendrisiotto. Novazzano dice la sua

La scheda che restituisce le coordinate del futuro Centro federale d'asilo immaginato al confine fra Balerna e Novazzano, in zona Pasture, non è completa. Anzi non è corretta. la pensa così il Municipio di Novazzano che nelle sue osservazioni all’Ufficio cantonale per la pianificazione del territorio ha messo in evidenza le criticità. La prima cosa che abbiamo fatto notare – conferma il sindaco di Novazzano Sergio Bernasconi a 'laRegione' – è la denominazione inesatta della zona: si fa riferimento al Pian Faloppia, ma il Centro si trova in località Pasture, al di fuori quindi dell'area su cui Balerna, soprattutto, ha elaborato una pianificazione particolareggiata e delle norme puntuali».

Altra nota dolente è la questione del periodo di permanenza massima degli ospiti nella struttura. «Si è parlato di 30-40 giorni e ora vediamo figurare 140 giorni, ovvero un tempo molto più lungo», sottolinea ancora il sindaco. Che prosegue: «La nostra presa di posizione non significa un ‘no’ tout court al Centro: sappiamo che il problema va affrontato. Vogliamo, però, ricevere delle garanzie e capire a fondo a cosa andiamo incontro».

L'esecutivo di Balerna si pronuncerà entro il termine previsto del 19 maggio.

Altri dettagli sul giornale di domani.