All'indomani della conferma che il centro di accoglienza temporanea per i migranti verrà istituito a Rancate, tre granconsiglieri pipidini – Maurizio Agustoni, Giorgio Fonio e Luca Pagani –, hanno inoltrato un'interrogazione al Consiglio di Stato. “La maggior parte dei gruppi politici di Mendrisio ha accolto positivamente questa iniziativa – scrivono nel documento –, sottolineando in particolare il senso di responsabilità nei confronti di un'emergenza umanitaria sempre più drammatica”.
La “disponibilità all'accoglienza – si legge ancora – è però legata alla piena trasparenza sulle condizioni in cui lo Stato garantisce il rispetto degli impegni umanitari”. Anche per questo motivo, dunque, i tre granconsiglieri hanno deciso di chiedere “chiarezza sul futuro”, in considerazione del fatto che risulta essere “fondamentale che la popolazione di Mendrisio e del Mendrisiotto possa disporre in modo completo ed esaustivo delle informazioni riguardanti l'effettiva situazione nella regione”.
A tal proposito viene chiesto al Consiglio di Stato quali saranno precisamente le funzioni del centro di Rancate, chi ha assunto l'iniziativa di realizzarlo e chi si occuperà della gestione e della sicurezza della struttura, con quali mezzi e modalità. Inoltre, Agustoni, Fonio e Pagani chiedono quante saranno presumibilmente le persone ospitate nel centro e per quanto tempo. Non da ultimo, si domanda se il Consiglio di Stato abbia considerato altre opzioni operative.