È una misura accompagnatoria del maxi cantiere. La variante del Progetto stradale è consultabile fino al 13 marzo alla Cancelleria di Lugano
Sono in arrivo anche le misure di protezione fonica per il comparto del sottopasso Genzana, per il quale sono iniziati i lavori l’anno scorso. È infatti in pubblicazione una variante del relativo Progetto stradale che, ci spiegano dal Dipartimento del territorio, riguarda proprio il tema delle emissioni di rumore. Gli atti sono consultabili alla Cancelleria comunale di Lugano dallo scorso 12 febbraio al 13 marzo e rappresentano una delle tappe del progetto che dovrebbe sgravare il traffico nella zona e che dovrebbe veder la luce nel 2027.
Il comparto della Stazione Ffs di Lugano è stato oggetto di diversi interventi negli ultimi anni. A cominciare dalla struttura stessa: è stato rifatto il piazzale, una nuova hall, le scale mobili, collegamenti pedonali con il centro e la funicolare. Successivamente è stata messa a posto la via Basilea, con l’inserimento della rotonda e la chiusura del passaggio a livello tra la stessa via e via Maraini. Poi è toccato al binario 4, ai marciapiedi, all’incrocio Arizona poco a monte, al sottopasso pedonale. Ora tocca al sottopasso veicolare Genzana, che andrà a unirsi a quello esistente di Besso e che spesso è oberato dal traffico. Questo permetterà di modificare la viabilità della zona, permettendo ad esempio ai bus in arrivo da Paradiso di svoltare a sinistra e arrivare al piazzale di Besso. Lì peraltro verrà costruito il nuovo nodo intermodale del trasporto pubblico su gomma, oltre a un grande posteggio. Non da ultimo, il grande progetto prevede una ciclopista che si snoderà lungo la ferrovia e per la quale saranno necessarie delle misure di sicurezza che necessitano di costi aggiuntivi.