Luganese

Luce verde all’ampliamento del Cardiocentro verso nord-est

Il Consiglio di Stato ha approvato la variante di Piano regolatore per la creazione di una nuova ala per i servizi tecnologici dell’Istituto

La struttura in costruzione
(Ti-Press)
14 gennaio 2025
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È via libera all’ampliamento del Cardiocentro di Lugano da parte del Consiglio di Stato, che il 7 gennaio ha approvato la variante di Piano regolatore (Pr) necessaria. La nuova ala occuperà una superficie di circa 285 metri quadrati, e raggiungerà un’altezza pari a 14 metri. Dopo i tre piani già realizzati, questa volta toccherà all’area verso nord-est, dove verranno raggruppati i servizi tecnologici dell’Istituto. La variante si trova ora in pubblicazione all’albo comunale di Lugano fino al 13 febbraio.

Nel concreto, per questo ampliamento, che dovrebbe corrispondere al piano terra, è prevista una sala chirurgica e una sala risveglio con quattro posti letto per la fase di monitoraggio dei pazienti nella fase post-operatoria; il rinnovamento ed espansione delle cure intense. Sono previsti inoltre spazi tecnici supplementari dedicati al magazzino interno e ai collaboratori. Un nuovo tassello che si aggiunge a quello già in fase di finitura, dei tre piani in più, necessari per migliorare cure e servizi. Il tutto rientra negli obiettivi di potenziamento della collaborazione fra cardiochirurgia e chirurgia vascolare per pazienti affetti da patologie dell’aorta toraco-addominale.

“Un progetto – si legge nella decisione pubblicata anche sul ‘Foglio ufficiale’ – necessario per far fronte alle crescenti esigenze sanitarie del territorio e per permettere il futuro rinnovamento della torre dell’Ospedale Civico”. Inoltre, “la volumetria fissata, oltre a permettere gli interventi necessari per soddisfare le nuove esigenze legate ai compiti dell’ospedale, non solleva particolari conflitti dal profilo paesaggistico e urbanistico”.

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