La sinistra interroga il Municipio sulle cifre che stanno dietro a questa decisione
Il Municipio di Lugano, come reso noto venerdì, ha deciso che la piscina di Carona non riaprirà nel 2025. Il motivo? Elevati costi di manutenzione straordinaria dello stabilimento e dei costi di gestione corrente a esso riconducibili previsti in caso di apertura al pubblico, rispettivamente delle approvate misure di contenimento della spesa corrente.
Il gruppo della sinistra nel Consiglio comunale di Lugano vuole però vederci chiaro, In una interrogazione, primo firmatario Edoardo Cappelletti, osserva che nel 2024 la piscina ha registrato un totale di 24'488 accessi. “Un numero che, per quanto effettivamente in diminuzione rispetto a quelli degli anni precedenti a eccezione del 2021, denota in ogni caso un particolare interesse pubblico della struttura e apprezzamento della stessa da parte della popolazione”. Venendo all'asserita problematica economica, e al prospettato affidamento della zona a un ‘Glamping’ del Tcs (peraltro fermato da tre ricorsi contro la variante di Pr), gli interroganti intendono esplorare “soluzioni praticabili atte a garantire l’accessibilità alla struttura nell’immediato futuro”.
Da qui le domande al Municipio di Lugano: “A quanto ammonterebbero le spese e le perdite preventivate riconducibili a un’eventuale apertura al pubblico della piscina di Carona anche nel corso dell’anno 2025? Quali sono ad oggi le prospettive temporali di riapertura della struttura? In che modo esse sono condizionate dall’esito delle impugnative interposte contro la variante di Pr? In ragione dell’interesse pubblico alla base dello stabilimento balneare, non si ritiene comunque necessario garantirne l’accessibilità, anche in vista degli interventi prospettati?
Eventualmente non si potrebbe perlomeno considerare l’opzione di aprire la piscina solo nei mesi di luglio e agosto, periodo dove viene registrata una maggiore affluenza? Qualora non si intendesse in alcun modo aprire al pubblico l’esercizio, non si potrebbe comunque assicurare l’accessibilità degli spazi verdi del comparto alla cittadinanza? Qualora la variante di Pr prevista non dovesse entrare in vigore, quali passi si intendono intraprendere per assicurare l’apertura e l'attrattività della piscina di Carona?”.