Luganese

Guess sui licenziamenti: ‘Informazioni incomplete e inesatte’

L'azienda prende posizione dopo la notizia sulla disdetta dei contratti di alcuni dipendenti che avevano segnalato mobbing da parte di un superiore

18 ottobre 2024
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Dopo le notizie sui licenziamenti alla Guess nella sede di Bioggio, è ora l'azienda a prendere posizione con un comunicato in cui definisce "incomplete e inesatte" nonché "pubblicate senza alcuna preventiva verifica dei fatti con l’azienda stessa" le informazioni riportate dalla stampa.

L'azienda afferma di aver proceduto ad "attenta verifica" in seguito alle segnalazioni di minacce e mobbing da parte di un superiore, specificatamente un vicedirettore.

"Sebbene l’azienda avesse comunicato ai dipendenti l’intenzione di adottare tutti i provvedimenti necessari", scrive Guess Europe Sagl, "a partire da metà giugno i dipendenti in questione non hanno più ripreso l’attività lavorativa. E questo "nonostante l’effettiva assunzione dei predetti provvedimenti, compreso l’allontanamento definitivo del superiore".

Alla luce di tali assenze, l'azienda afferma di essersi "trovata nella condizione di dover riorganizzare il dipartimento a cui i dipendenti in questione appartenevano, ponendo nel contempo regolarmente fine – tramite disdetta ordinaria – ai loro rapporti di lavoro".

A fronte della diffusione di tali "incomplete, non verificate ed inesatte notizie", l’azienda "sta valutando ogni azione a tutela dei propri diritti, della propria immagine ed onorabilità in tutte le sedi competenti".

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