La copresidente del Partito socialista di Lugano ha comunque intenzione di rimanere attiva in politica
Nonostante il successo politico ottenuto le scorse elezioni – arrivando a soli 300 voti da Raoul Ghisletta –, Tessa Prati, copresidente del Partito socialista (Ps) sezione Lugano, ha deciso di dimettersi dal Consiglio comunale (Cc). Una decisione che è stata ufficializzata dalle dimissioni rassegnate martedì scorso. “A causa del mio impegno politico su diversi livelli – scrive Prati in un comunicato –, in particolare il mio ruolo come granconsigliera e quello di copresidente della sezione Ps Lugano, ho deciso di fare un passo indietro, permettendo così a qualcun altro di prendere il mio posto e proseguire questo importante lavoro nel consesso comunale. Questa scelta nasce anche dalla volontà di aprirsi e allargare la base del partito: oltre a quelle personali entrano in gioco anche le priorità relative allo sviluppo della sezione del partito, a cui do particolare peso. È stata una decisione ponderata, soprattutto nei confronti di chi con il voto mi ha manifestato la sua fiducia”.
Quello della giovane non è però un ritiro completo dal mondo politica, all'interno del quale Prati ha intenzione di rimanere attiva, anche a Lugano. “La mia attività politica continua con entusiasmo fuori dalla sala del Cc – conclude la nota –. Gli obiettivi del Ps per Lugano rimangono per me prioritari; continuerò a concentrarmi con serietà su di essi”.