In vista della bella stagione l’azienda luganese ha ideato dei percorsi turistici per scoprire delle chicche del territorio
Lugano è una città ricca di luoghi insoliti e di misteri. Passeggiando tra le vie cittadine si può infatti trovare la statua della libertà, angeli che reggono una birra, un albero su un tetto, la fontana più grande del Ticino fino anche degli antichi sarcofaghi. Tutto questo, grazie a un progetto in collaborazione con la Trasporti pubblici luganesi (Tpl) Sa, la Ferrovie luganesi (Flp) Sa e Lugano Region e ispirato al bestseller ‘Lugano la bella sconosciuta’ di Jonas Marti, sarà possibile scoprirlo con i mezzi pubblici delle aziende luganesi. L’intento è quello di avvicinare nuovi utenti, offrendo un’esperienza diversa tramite uno dei tour turistici lungo la linea Lugano-Ponte Tresa delle Flp e le linee degli autobus e la funicolare della stazione della Tpl.
Tra i ‘misteri’ scelti per questa esperienza itinerante, si potranno scoprire anche il diavolo che esce dalla roccia che, stando a una leggenda, in quelle zone del rinomato ponte del diavolo, vagava un individuo posseduto; quando scomparve pareva che il diavolo avesse reclamato da una roccia vicino al lago. Un altro aneddoto che si potrà scoprire con questa gita, è quello della chiesa dei santi Giovanni Battista e Provino di Agno nella quale è presente il busto di San Provino; in questo caso la leggenda racconta che la parrocchia di Morcote, trovando il busto di Agno più bello del loro, cercò di rubarlo. Tuttavia, a causa dello spavento provocato dalle campane, il busto fu gettato in fascine che lo incendiarono. Sebbene il busto fosse stato salvato, il volto rimase per sempre annerito. Le storie complete e linee utilizzabili per questa viaggio sono consultabili sul sito web turistadietrocasa.ch.