Luganese

In aula per duplice tentato omicidio

Mercoledì alle Criminali il 40 enne italiano protagonista dei fatti di Vezia lo scorso 12 giugno

Il luogo del delitto
(Rescue media)
8 maggio 2024
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Comparirà in aula penale mercoledì prossimo 15 maggio, davanti alle Assise criminali (presidente Amos Pagnamenta) il 40enne italiano accusato di due tentati omicidi, tra cui l'aggressione a un compagno di bevuta successa lo scorso giugno in un palazzo popolare di via San Gottardo a Vezia.

Lui e un suo conoscente, un 46enne svizzero, avevano trascorso le ore precedenti ai fatti a chiacchierare, ascoltare musica e bere alcool. Poi un litigio, sembra per futili motivi, degenerato in ferimento piuttosto grave del conoscente, compiuto dal 40enne con un coltello, tre colpi sferrati alla schiena. Dinamica simile quella dell'altro episodio contestato, accaduto poche ore prima, sempre il 12 giugno, ovvero la minaccia, coltello alla gola, ai danni di un'amica. Le imputazioni, oltre ai due tentati omicidi (subordinatamente lesioni) comprendono pure le fattispecie di sequestro di persona; coazione, ripetuta; omissione di soccorso; furto, ripetuto; violazione di domicilio, ripetuta; truffa, reati che sarebbero stati commessi oltre che a Vezia pure a Locarno e a Lugano. L'accusa sarà sostenuta dalla procuratrice pubblica Valentina Tuoni, mentre l'uomo sarà difeso dall'avvocato Fabio Creazzo.

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