Il Comune ha diramato un avviso e scritto agli elettori, non si conosce ancora l'entità del problema
Dopo il caso di Airolo, dove all'appello mancavano 50 schede, un altro increscioso contrattempo è successo a Sorengo nella produzione, e distribuzione del materiale di voto per le imminenti elezioni comunali. Alcune schede, non si sa quante, risultano totalmente... bianche. Per un qualche motivo, le macchine si sono inceppate non stampando il materiale. Il Municipio di Sorengo ha reagito diramando un avviso, pubblicato sul sito web, e spedito per posta a tutti gli aventi diritto di voto. Chi si trovasse nella busta una di queste schede bianche può farsela sostituire. È stata istituita una linea speciale da chiamare nel caso di busta bianca, lo 091 966 16 21. Sarà possibile sostituire le schede direttamente al seggio elettorale venerdì 12 aprile dalle 17 alle 19 e domenica 14 aprile dalle 9 alle 12. Agli elettori residenti all'estero, 79 persone, è stato recapitato nuovamente il materiale di voto.
Come sia potuto succedere ancora non è chiaro. «Forse dei fogli si sono incollati, nemmeno la tipografia ci ha saputo dire» ci ha risposto il segretario comunale di Sorengo, Arnaldo Bernasconi. La stampa era stata commissionata a una nota tipografia luganese, presso la quale si appoggia regolarmente il Municipio di Sorengo. «Quando sono arrivate le schede, ne abbiamo controllata una e poi abbiamo imbustato le altre. A farci presente il problema è stata una elettrice, tra l'altro la moglie di un municipale: per ora è l'unica segnalazione che abbiamo ricevuto (a mercoledì pomeriggio, ndr) ma controllando le schede di riserva ne abbiamo effettivamente scoperte una quindicina difettose». In pratica il Comune di Sorengo, che conta circa 1'200 aventi diritto di voto, ha commissionato 1'600 copie del materiale di voto, tenendone circa 400 di scorta. Chi avesse ricevuto una scheda bianca riceverà in cambio una di queste schede. «Quando ci è stato detto della scheda bianca, abbiamo aperto il sigillo e controllato le buste una a una. Al momento non sappiamo neanche dire se anche tra quelle spedite c’è una percentuale simile di schede bianche».
Adesso si spera che l'incidente non finisca per creare problemi di regolarità del voto. «Conosciamo la sensibilità che c’è attorno alle elezioni comunali, abbiamo fatto tutto quello che era nelle nostre facoltà per dimostrare la diligenza e per far sì che non ci fossero conseguenze». Il tutto è stato concertato tra Cancelleria comunale e Cancelleria dello Stato, servizio elezioni e votazioni. Dispiaciuto il titolare della tipografia, che abbiamo sentito: «Non ci era mai successa una cosa del genere». In tutti i casi, la tipografia in questione rifornisce di schede elettorali solo il Comune di Sorengo.