Voleva uccidere l'amante della moglie, arrestato un 62enne

Stava cercando di procurarsi un’arma per uccidere l’amante della moglie, ma è stato fermato a fine settembre del 2023, in un posteggio di un centro commerciale a Viganello, dalla polizia chiamata dall’uomo, che avrebbe dovuto scambiare il suo fucile e consegnagli una pistola. Stando alla Rsi, è questa la dinamica dell’arresto dell’uomo di 62 anni residente nel Luganese, che verrà processato prossimamente.

In aula penale, l’uomo dovrà rispondere, dinanzi a una Corte delle Assise Criminali, alle pesanti ipotesi di reato che gli ha mosso la procuratrice pubblica Margherita Lanzillo che, recentemente, lo ha rinviato a giudizio: atti preparatori di omicidio, coazione e infrazione alla legge federale sulle armi. Il 62enne si trova dietro le sbarre dal giorno dell’arresto. Gli inquirenti sono sicuri che volesse vendicarsi dell’uomo con il quale la moglie lo tradiva. Sembrerebbe infatti che la donna avesse l’intenzione di lasciarlo, ma lui non avrebbe accettato la situazione. Avrebbe cominciato a spiare il rivale in amore, attraverso un’applicazione installata sul telefonino di sua moglie, a sua volta sorvegliata, con tanto di pedinamenti.

Nel tentativo di compiere il delitto e procurarsi un’arma, avrebbe contattato sette persone, l’ultima delle quali lo ha denunciato alla polizia. Nei confronti del 62enne, è pure stato ipotizzato un reato di natura sessuale. La primavera scorsa, secondo la Rsi, l’uomo avrebbe pagato per avere rapporti a distanza, sui social media, con cinque ragazze d’età compresa tra i 16 e i 18 anni.