Nei confronti dell’uomo è stato aperto un procedimento per amministrazione infedele, truffa, appropriazione indebita e falsità in documenti
Guai giudiziari per il direttore di una scuola privata di Lugano. Come anticipato dalla Rsi, nei confronti di un 41enne italiano è stato infatti aperto un procedimento penale per diverse ipotesi di reati amministrativi. Nello specifico, ha confermato all’emittente di Comano il Ministero pubblico, l’uomo è indagato per amministrazione infedele, truffa, appropriazione indebita e falsità in documenti.
Alla Rsi la Procura non ha rilasciato ulteriori informazioni “considerati gli atti istruttori in corso”. Tuttavia, qualche elemento in più è emerso dal mondo scolastico. Il procedimento infatti è stato aperto a seguito di una segnalazione da parte della scuola stessa. In una lettera inviata nei giorni scorsi alle famiglie, l’istituto – attivo in diversi ordini scolastici – ha comunicato che l’uomo è stato sollevato dall’incarico con effetto immediato. Nel documento si parla di violazioni commesse nell’ambito dell’attività professionale. La scuola, che si dice “delusa” e “amareggiata”, ha pure indicato di essere parte lesa e accusatrice privata.