Inaugurata sul tetto dell'edificio di via Stauffacher la soluzione basata sui pannelli solari. La produzione è pari al consumo di 34,2 economie domestiche
Una partnership che ha permesso di implementare una soluzione energetica innovativa basata sull’energia solare con un impianto fotovoltaico di ultima generazione di 124,32 KWp (unità di misura dei pannelli solari, pari 136,752 KWh ossia 34,2 economie domestiche), che copre una superficie di oltre 260 metri quadrati sul tetto del Casinò, riducendo notevolmente la dipendenza dalle fonti di approvvigionamento tradizionali. La strategia “consolida la concezione di sostenibilità della casa da gioco luganese; un legame che si è sviluppato in modo naturale tra le due aziende di interesse pubblico, entrambe impegnate in un approccio più attento al benessere del territorio e della collettività”, si legge nel comunicato stampa diffuso dal Casinò.
«La nostra struttura si impegna sempre più e sempre meglio a ridurre l’impatto ambientale per contribuire alla transizione verso un futuro più sostenibile e green, attraverso l’uso di metodologie all’avanguardia e puntando su importanti collaborazioni. Quello che vogliamo fare è creare valore, distinguerci nel mercato attuale, trasformare la nostra azienda in un luogo più attento al benessere del proprio territorio, preservandone potenzialità e fascino», ha dichiarato Paolo Sanvido, Amministratore delegato del Casinò di Lugano. Dal canto suo, Andrea Prati, Ceo delle Aziende Industriali di Lugano (Ail Sa), ha confermato che «la collaborazione con Casinò Lugano è per noi importante. Rappresenta un ulteriore tassello a beneficio del nostro territorio, orientato alla salvaguardia dello stesso e che ci permette di contribuire in maniera sostenibile alla sua crescita sociale, economica e ambientale, per il benessere di tutti».