Luganese

La Miniera d'oro di Sessa fa parlare di sé

Il sito è stato tra i protagonisti della Conferenza internazionale dei musei minerari e dei musei sotterranei in Polonia

5 giugno 2023
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La Miniera d’oro di Sessa è stata tra i protagonisti della seconda Conferenza internazionale dei musei minerari e dei musei sotterranei che si è svolta a Wieliczka, in Polonia, sede di una grandissima miniera di sale, e a Zabrze, a circa 100 chilometri da Cracovia. All’interno delle grandi sale della miniera si sono riuniti molti rappresentanti delle numerose miniere del mondo. Una maratona di quattro giorni durante la quale si sono tenute 67 lezioni con oltre 40 oratori provenienti da 21 Paesi e 5 continenti.

L'ampia gamma di argomenti trattati nelle presentazioni, fa sapere il Comitato dell’associazione Miniera d’oro di Sessa, è stata "stimolante ed educativa". Infatti, "i partecipanti hanno avuto l'opportunità di conoscere vari aspetti dell'attività mineraria, come le tecnologie minerarie, l'impatto sociale ed economico dell'attività mineraria, la conservazione del patrimonio e molto altro ancora".

Per finire è stata "una vera festa per gli amanti del patrimonio minerario che ha permesso numerosi scambi tra i partecipanti, dando luogo ad appassionanti interventi e interessanti e arricchenti conversazioni. Il confronto con molti gestori di siti minerari ha permesso di condividere con altri la responsabilità della salvaguardia di un patrimonio culturale, umano e storico unico, di discutere delle difficoltà incontrate nel reperire i finanziamenti necessari al funzionamento delle infrastrutture e della gestione delle stesse".

L'International Conference of Mining Museums ha, quindi, "contribuito a rafforzare la comunità degli appassionati del patrimonio minerario, creando una piattaforma per la condivisione di conoscenze ed esperienze e aumentando la consapevolezza dell'importanza dell'attività mineraria per la nostra cultura e storia". La conferenza è stata anche "un'ottima occasione per stabilire contatti internazionali che serviranno a promuovere la cooperazione nel campo del patrimonio minerario".