Il pomeriggio di approfondimento, seguito da una tavola rotonda, si terrà sabato 18 marzo alla Tour Vagabonde
‘10, 100, 1000 spazi – Incontro con alcuni esempi di spazi culturali della Svizzera’. È questo il tema della giornata di approfondimento, seguito da una tavola rotonda, che l’associazione Idra organizza sabato 18 marzo, dalle 13.30, alla Tour Vagabonde di Lugano.
Aperto a operatrici e operatori culturali e alla popolazione, l’evento vuole gettare le basi per azioni di sviluppo della scena culturale indipendente dopo la fine del progetto la Straordinaria – Tour Vagabonde, che terminerà a fine marzo dopo due mesi di programmazione e un pubblico di oltre 25mila persone. A Lugano saranno radunati per la prima volta rappresentanti di importanti centri culturali indipendenti della Svizzera, quali l’Usine (Ginevra) e la Reitschule (Berna). Saranno inoltre evocate esperienze sviluppate nel luganese, quale ad esempio quella del Csoa il Molino e dello Spazio Morel, ripercorrendone traguardi e difficoltà.
Il pomeriggio di approfondimento permetterà di raccogliere esempi ed esaminare varie pratiche di gestione per contribuire a nutrire e sostenere lo sviluppo di una costellazione di nuovi spazi per la creazione e la diffusione culturale indipendente a Lugano, dopo le numerose chiusure di luoghi che hanno marcato la scena culturale del luganese negli ultimi anni. In apertura dell’evento verrà presentata una prima versione di carta d’intenti. Elaborato dall’associazione Idra, il documento vuole tracciare alcune linee di sviluppo per una maggiore disponibilità di spazi dedicati alla cultura indipendente in Ticino. L’associazione inviterà in seguito gli operatori culturali e la popolazione a inviare i propri spunti per completare il documento che verrà trasmesso ufficialmente alla Città di Lugano e alla Repubblica e Cantone Ticino alla fine dell’esperienza de La Straordinaria – Tour Vagabonde.