Proposta di scioglimento per l’associazione La Girora

Nonostante le nobili intenzioni, l’associazione La Girora pensa allo scioglimento. Il comitato dell’ente, nato circa una ventina di anni fa come associazione spontanea di cittadini residenti ad Agno e Bioggio per risolvere le problematiche relative al traffico, invita dunque tutti gli associati e simpatizzanti alla prossima assemblea. L’incontro è fissato per giovedì 23 marzo alle 20.15 e si terrà nella sala del Consiglio comunale di Agno. All’ordine del giorno vi è la proposta di scioglimento dell’organizzazione e la conferma da parte dell’assemblea per la destinazione del denaro rimasto ad altre associazioni di pubblica utilità. L’associazione malcantonese inizialmente si era posta l’obiettivo di occuparsi dei problemi legati all’ambiente o alla mobilità, soprattutto a causa del traffico che si crea nella zona. Insomma, è un’associazione di tipo ambientale nata dal basso, ma per problemi di questioni di tipo locale. L’organizzazione della Girora è stata attiva per circa cinque anni, ma in questo lasso di tempo, come ci racconta Enrico Merlini, membro dell’associazione «non abbiamo di fatto mai prodotto niente di particolare se non fatto un paio d’incontri. Infatti, una quindicina d’anni fa abbiamo pensato di sciogliere l’associazione, ma non abbiamo avuto la maggioranza all’interno del comitato». Per questo, a distanza di tre lustri si è arrivati a riproporre lo scioglimento dell’associazione. Ma per fare le cose fatte bene bisogna comunque convocare un’assemblea formale anche perché, aggiunge Merlini «c’è anche una piccola giacenza di circa 2’000 franchi che abbiamo deciso di devolvere a una qualche associazione con i nostri stessi valori».