Registrato un pubblico numeroso, soprattutto in occasione dell’accensione dell’albero, del Veglione di San Silvestro e della cerimonia di Capodanno
L’edizione 2022-2023 di Natale in Piazza a Lugano ha visto affluire un pubblico numeroso, soprattutto in occasione dell’accensione dell’albero natalizio, del Veglione di San Silvestro e della tradizionale cerimonia di Capodanno. Fulcro della manifestazione il Mercatino di Natale con gli adiacenti chalet gastronomici, che quest’anno è stato menzionato su vari siti in Svizzera e Italia e anche segnalato fra i mercatini più belli della Svizzera. "Con grande soddisfazione abbiamo potuto constatare come gli sforzi degli ultimi anni per accrescere la qualità del Mercatino di Natale, sono stati ricompensati – ha espresso il vicesindaco e capodicastero Cultura sport ed eventi Roberto Badaracco –. L’arrivo del turismo di giornata con i torpedoni e l’offerta natalizia per giungere con il treno in città hanno contribuito all’incremento dei visitatori. Lugano piace anche sotto le feste e sia il settore alberghiero che quello della ristorazione, così come i commercianti, hanno avuto un buon riscontro. Il bilancio è perciò positivo e ci spinge a guardare ora alla prossima edizione, mettendoci fin d’ora al lavoro per rendere sempre più attrattiva la città in questo periodo dell’anno".
A far conoscere la manifestazione ha contribuito anche l’iniziativa ‘Il Natale dei Laghi’, che ha visto per la prima volta unirsi quattro città della Lombardia e della Svizzera – Cernobbio, Lecco, Lugano e Varese – e mettere in rete eventi ed esperienze nei diversi territori. Una collaborazione destinata a svilupparsi fin dalla prossima edizione. "Particolarmente apprezzata – si legge nel comunicato stampa della Città di Lugano – anche l’iniziativa digitale del Calendario dell’Avvento che, grazie ai premi messi a disposizione da svariati sponsor locali, ha registrato circa 50’000 visualizzazioni e più di 20’000 partecipanti al concorso".
Un’edizione quindi positiva che permette di guardare al futuro: "Non eravamo più abituati a vedere le vie del centro invase dalla gente ma, fin dall’accensione dell’albero, abbiamo potuto constatare come quest’anno sarebbe stato tutto diverso. Il piacere di ritrovarsi per momenti festivi e di convivialità durante le feste ha caratterizzato questo periodo e ne siamo contenti. Dal punto di vista organizzativo invece abbiamo dovuto affrontare nuove sfide, come quella di adattare le strutture in vista di un risparmio energetico. Da questo punto di vista siamo perciò soddisfatti di vedere che il costante rimettersi in gioco per trovare nuove strategie, porti a questo risultato. Vi diamo appuntamento perciò alla prossima edizione", ha concluso Claudio Chiapparino, direttore Divisione eventi e congressi.