Il 6 novembre il Municipio ha organizzato un incontro riguardante i consumi dell’energia sull’esempio della campagna organizzata a livello federale
Il Comune di Cadempino è sulla stessa lunghezza d’onda del Consiglio federale per quanto riguarda gli sprechi energetici. Infatti, l’Esecutivo persegue una politica energetica e climatica in linea con gli obiettivi della Strategia energetica e della Strategia climatica della Confederazione.
Per questo motivo ha deciso di organizzare, il 6 novembre scorso, un incontro pubblico sul tema e attuare alcune misure per contenere i consumi di energia dell’amministrazione comunale. Tra i provvedimenti accordati vi sono la diminuzione della temperatura e l’ottimizzazione dell’illuminazione interna negli edifici pubblici; lo spegnimento di tutti gli apparecchi elettronici degli stabili comunali quando non utilizzati; la limitazione dell’illuminazione natalizia e lo spegnimento dell’illuminazione esterna di edifici pubblici e monumenti; l’aumento dell’incentivo per la posa di pannelli solari e lo spostamento delle partite di calcio regionale in orari diurni.
Il Comune ha inoltre appena terminato l’elaborazione di un piano di risanamento energetico del parco edifici comunale, che definisce, a medio e lungo termine, interventi volti ad aumentare l’efficienza energetica degli stabili e lo sfruttamento dell’energia solare per la produzione di elettricità. Nel comune sono stati installati 54 impianti fotovoltaici per un totale di 655,17 kWp equivalenti a 0,43 kWp per abitante (in Svizzera nel 2020 è di 0,34 kWp).