La Fondazione Kummel ha conferito un riconoscimento a Kurt Baumgartner di Genestrerio e Adriano Bergamini di Lugano
Un posto al sole per due ticinesi. Kurt Baumgartner di Genestrerio e Adriano Bergamini sono stati insigniti infatti del prestigioso riconoscimento conferito dalla Fondazione Kimmel, che annualmente assegna un premio al merito a personalità che si sono distinte per studi e ricerche nel campo della storia postale. La Fondazione, si ricorda, gestisce a Goldau l’unico museo di storia postale della Svizzera ed è uno dei venti membri istituzionali del prestigioso Club de Monte Carlo.
Per quanto riguarda i due premiati. Baumgartner, classe 1939, è presidente onorario del Circolo filatelico del Mendrisiotto, che ha presieduto per ventitré anni, e oltre che studioso è autore di diverse pubblicazioni specifiche. Tra l’altro, ha catalogato 236 bolli pubblicando nel 1993 ‘Catalogo dei bolli di franchigia e sigilli delle Municipalità ticinesi 1800-1900’ e nel 2013 ‘Il Cantone Ticino occupato dalle truppe napoleoniche del Regno d’Italia, 1810-1813’. Grazie a una sua iniziativa, inoltre, a Mendrisio è sorto il Museo della Posta svizzera. Bergamini invece, classe 1958, è presidente del Circolo filatelico di Lugano si è avvicinato alla filatelia non tanto collezionando francobolli, ma annulli. Grazie alla sua collezione di documenti ungheresi della seconda metà dell’Ottocento, allestita e completata in oltre trent’anni, si è classificato in diverse occasioni al primo posto di esposizioni nazionali, internazionali e mondiali. Attualmente studia la storia postale della Croazia, della Sicilia e della famiglia Thurn und Taxis, che ebbe un ruolo importante nella diffusione del sistema postale in Europa.