Lo studioso è stato premiato per la sua competenza di storico della filatelia riconosciuta a livello internazionale
La Fondazione Kimmel, che si concentra sullo studio della storia postale e che ad Arth Goldau gestisce il primo e unico museo di storia postale svizzera ha consegnato, per la prima volta, il premio al merito al ticinese del Mendrisiotto Kurt Baumgartner per la sua competenza di storico della filatelia riconosciuta a livello internazionale. E anche il Consilium Philateliae Helveticae, un’associazione prestigiosa di cui fanno parte solo corifee della filatelia ha conferito la medaglia d’onore a Baumgartner. Motivo? Le sue numerose pubblicazioni, spesso riguardanti fatti poco noti della storia postale, come lo studio sul Canton Ticino occupato dalle truppe napoleoniche del Regno d’Italia, o la ‘Compagnia Cacciatori Svizzeri’ alle battaglie del risorgimento veneziano.
Il riconoscimento considera anche le molteplici attività in campo filatelico di Baumgartner, dalla presidenza per quasi un quarto di secolo del locale Circolo filatelico, alla costituzione del primo Museo della posta a Mendrisio, alla collezione e classificazione di documenti storici rari, a contributi frequenti sulla stampa specializzata e a opere voluminose di prossima pubblicazione. Poiché l’eccellenza dello studioso è spesso accompagnata dalla pazienza e dalla comprensione dei familiari, alla consegna della medaglia d’onore sono state invitate anche le consorti del presidente del Consilium e del premiato.