Luganese

Summer Jamboree on the Lake: a Lugano gli anni ’40 e ’50

Il terzo tentativo è quello buono: dal 9 al 12 giugno il festival dedicato alla cultura americana del ventennio sbarca in città, fra concerti e mostre

Ballo e musica
25 aprile 2022
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Concerti gratuiti, lezioni di ballo, una mostra fotografica e tanti colori... pastello. Il tutto in un’atmosfera rigorosamente vintage. Questi i contenuti principali del Summer Jamboree on the Lake, grande manifestazione dedicata alla cultura statunitense degli anni Quaranta e Cinquanta, che dal 9 al 12 giugno prossimi sbarcherà a Lugano. Finalmente, vien da dire, in quanto lo spettacolare evento avrebbe dovuto tenersi già nel giugno 2020 e poi ancora un anno dopo. Entrambe le volte rimandato a causa della pandemia. «Dopo tutto quel che è capitato, è bello sapere che finalmente ci sarà questo festival e che sarà senza restrizioni», ha detto a tal proposito il capodicastero Eventi Roberto Badaracco.

Da Senigallia a Lugano

Il Jamboree è stato fortemente voluto – e finanziato – dall’ente turistico Lugano Region, in particolare dal suo presidente. «Si tratta di un evento di grande richiamo per il pubblico internazionale e nazionale – ha precisato Bruno Lepori – e siamo orgogliosi di esserne i promotori in quanto si tratta di una prima svizzera». Lepori ha scoperto il festival per caso, mentre si trovava in vacanza nella sede storica della manifestazione: Senigallia, città sul Mar Adriatico. Nelle Marche il Jamboree si tiene ormai da oltre vent’anni ed è diventato il più grande festival del genere in Europa e dunque un punto di riferimento per gli amanti del genere, attirando decine di migliaia di appassionati. Tra gli organizzatori, Angelo Di Liberto e Alessandro Piccinini, presenti a Lugano per presentare la versione ticinese dell’evento.

‘Un festival adatto a tutti’

«Non volevamo semplicemente esportare un format – ha detto quest’ultimo –, ma creare un unicuum. Unire i punti forti della manifestazione per i quali è conosciuta internazionalmente con il territorio che ci ospiterà: la sfida è creare qualcosa di cucito sul territorio». Per questo motivo sono state coinvolte le risorse locali, come per esempio i numerosi appassionati della musica del periodo, e il festival stesso subirà degli adeguamenti per renderlo più adatto ai fruitori ticinesi e ai turisti a Lugano. Ad esempio, sugli orari: sono previsti degli eventi già durante le mattine. «È un festival adatto a ogni tipo di target d’età e a ogni ceto sociale – l’osservazione invece di Di Liberto –, ricordiamo che il Rock‘N’Roll è stato il primo movimento interrazziale della storia».

Musica, ballo, mercato vintage e auto

Eh sì, il Rock’N’Roll: il Jamboree richiama all’estetica, allo stile di vita, alla cultura e soprattutto alla musica. Numerosi artisti si succederanno sui due palchi, uno in piazza della Riforma e l’altro al Boschetto Ciani nell’omonimo parco, proponendo i principali stili musicali in voga all’epoca: Swing, Country, Rockabilly, Rhythm’n’Blues, Hillbilly, Doo-wopm Western swing e naturalmente Rock’N’Roll. Oltre ai numerosi concerti live, ci saranno Record hop in vari angoli della città con numerosi Dj. Parte dell’intrattenimento sarà anche il Burlesque show e cabaret. Musica, ma anche ballo: diverse le lezioni di danza in programma. Gratuite quelle di Swing e Rock’N’Roll per imparare a muovere i primi passi e poi un dopo Festival per ballare l’intera notte, mentre al Centro esposizioni si terrà il Summer Jamboree on the Lake Dance Camp: una full immersion per imparare i vari balli. Per chi preferisce restare al margine della pista tra piazza Manzoni e riva Albertolli si snoderà il Vintage Market: un mercato con modernariato e memorabilia da collezione, abbigliamento, scarpe, accessori, oggettistica vintage varia e riproduzioni, nonché street food e bibite. Sempre su riva Albertolli ci sarà anche un Oldtimers Park con automobili americane del periodo e un barber shop. Infine, dal 2 al 19 giugno a Villa Ciani sarà allestita la mostra fotografica immersiva "Rock’N’Roll is a State of the Soul".

Tanta carne al fuoco dunque, per una manifestazione che promette di colorare la città e richiamare molti visitatori e che, qualora venisse considerata di successo, verrà riproposta anche dopo il 2024. Per il 2023, invece, l’appuntamento è già previsto. Per ulteriori informazioni: www.summerjamboreeonthelake.com.