Il Gran Consiglio dà luce verde alla riorganizzazione scolastica di tutto il Luganese con allievi al Mizar e al villaggio studi di Viganello
È stato concesso ieri dal Gran Consiglio senza discussioni, con procedura scritta, il decreto legislativo concernente il credito di 47'560'000 franchi per l’allestimento delle sedi transitorie degli istituti scolastici di Lugano centro con sede al Palazzo degli studi e l’autorizzazione a sottoscrivere il contratto di locazione per la sede transitoria della scuola media e la conversione d’uso per il terreno per la sede transitoria del liceo a Viganello, con orizzonte temporale di almeno 10 anni. Il messaggio del Consiglio di Stato è stato approvato con 62 sì, 2 no e 3 astensioni. Una parte dei soldi – 7,26 milioni di franchi – serviranno per l’adattare gli spazi interni dello stabile Mizar a Molino Nuovo (dove avrebbe dovuto concretizzarsi il progetto di polo bio-medicale). Altri 35 milioni di franchi saranno destinati alla progettazione e alla realizzazione del villaggio studi a Viganello e 5,3 milioni di franchi per adattare e ampliare le strutture prefabbricate già esistenti all’interno del comparto del Palazzo degli Studi.