Ammonta a 47,56 milioni di franchi il credito che il governo cantonale chiederà per la riorganizzazione scolastica di tutto il Luganese
Serviranno ben 47,56 milioni di franchi per allestire le sedi transitorie degli istituti scolastici di Lugano centro, necessarie per realizzare gli scenari logistici futuri dell’edilizia scolastica del distretto. Come noto, gli studenti del Liceo Lugano 1 e della Scuola media di Lugano centro che condividono gli spazi dello storico Palazzo degli studi lungo viale Carlo Cattaneo, dovranno spostarsi. Il trasferimento sarà però temporaneo affinché si possa consentire il rinnovo del comparto scolastico che si trova in centro città dove ci sono anche il Palazzetto delle scienze (con al suo interno anche una palestra e una piscina), la Biblioteca cantonale e l'edificio Cino Chiesa (che ospita una palestra e la ristorazione scolastica). Più precisamente, al Gran Consiglio verranno richiesti 7,26 milioni di franchi per l’adattamento degli spazi interno dello stabile Mizar a Molino Nuovo (dove avrebbe dovuto concretizzarsi il progetto di polo bio-medicale), altri 35 milioni di franchi per la progettazione e la realizzazione del villaggio a Viganello e 5,3 milioni di franchi per adattare e ampliare le strutture prefabbricate già esistenti all’interno del comparto del Palazzo degli Studi.
La ristrutturazione del Palazzo degli studi che aprì i battenti il 2 novembre 1852 (dopo alcuni interventi esterni già realizzati e altri di lifting all'interno) e il continuo aumento degli studenti liceali è una necessità annosa. Una necessità che ha imposto un ripensamento della situazione logistica dell’intero comparto scolastico del Luganese che ha posto le basi per una riflessione più ampia sulla possibilità di creare un terzo polo liceale ad Agno, in modo da distribuire il numero di studenti del Luganese su tre sedi. La quadratura del cerchio è stata inoltre complicata da un'ulteriore esigenza: la necessaria ristrutturazione della sede del Liceo di Lugano 2 in territorio di Savosa. Per la realizzazione di questo scenario logistico futuro si è quindi imposta la pianificazione, entro il 2023, di sedi transitorie capaci di rispondere alle necessità dei tre progetti (restauro del Palazzo degli studi, nuovo Liceo di Agno, ristrutturazione Liceo di Lugano 2), in cui collocare i numerosi studenti nel lasso di tempo in cui vengono portati a termine i lavori.
Da queste premesse, passiamo alle proposte formulate nel messaggio governativo: il Consiglio di Stato propone quindi di collocare gli studenti della Scuola media di Lugano centro, per circa dieci anni, nello stabile Mizar di proprietà della SwissLife, ubicato a Molino Nuovo, adattando gli spazi in locazione già esistenti e utilizzando, per le attività di educazione fisica, gli spazi sportivi nell'area di Lugano centro e la palestra delle scuole comunali di via Lambertenghi. Per questa ragione, il Consiglio di Stato chiede l’autorizzazione a sottoscrivere il contratto di locazione per la sede transitoria della scuola media per un affitto annuo di 806'180 franchi. Per quanto riguarda i liceali, si pensa invece alla realizzazione di un complesso scolastico in elementi modulari prefabbricati a Viganello. In questi spazi saranno collocati inizialmente circa 750 studenti del Liceo Lugano 1 e, successivamente, altrettanti del Liceo Lugano 2. L’utilizzo del complesso è previsto per una durata di circa 10-12 anni e prevede anche d'impiegare in modo sinergico gli spazi nei dintorni del Campus Usi-Supsi, della scuola media di Viganello, degli impianti di Cornaredo o delle scuole comunali di Via Lambertenghi. Pertanto, si propone la convenzione per l’uso del terreno destinato alla realizzazione della sede transitoria del liceo a Viganello per un costo annuo di 20'000 franchi.
Non solo. Il governo cantonale propone di completare l’attuale villaggio transitorio nel comparto scolastico di Lugano-Centro con altri padiglioni che accoglieranno aule, spazi amministrativi e la biblioteca. Questi spazi saranno destinati, per circa tre anni, ad altri 550 studenti del Liceo di Lugano 1, che usufruiranno oltre che di queste strutture prefabbricate (nuove e già esistenti) anche degli spazi didattici e sportivi del Palazzetto delle scienze e dello stabile Cino Chiesa. Le sedi transitorie saranno attive fino alla consegna delle sedi definitive del Liceo Lugano 1 (i lavori al Palazzo degli studi dovrebbero essere ultimati nel 2026), del nuovo Liceo di Agno (interventi finiti da programma nel 2028), della Scuola media di Lugano centro (verso il 2033) e del Liceo Lugano 2 a Savosa sempre verso lo stesso anno, il 2033.