Interpellanza del consigliere comunale di Forum Alternativo che a fronte di quanto rivelato da Unia, evoca le dimissioni o le scuse pubbliche dell'esecutivo
"Come possono le cittadine ed i cittadini di Lugano, credere ad un Municipio che racconta falsità? Come ci si può fidare di persone che mentono, sapendo di mentire?", chiede al Municipio il consigliere comunale del Forum Alternativo Demis Fumasoli in un'interpellanza dal titolo "la verità, arriva silenziosa..." in merito agli ultimi sviluppi del caso della demolizione dell'ex macello.
"Ci tengo a sottolineare che non voglio aprire in questo momento la discussione sull’operato del Municipio. Lo scopo di questo atto parlamentare, è tutt’altro!", premette Fumasoli, nel testo dell'interpellanza, che prosegue: "Quando leggo comunicati stampa, prese di posizione, o racconti/testimonianze di avvenimenti, mi aspetto di leggere ciò che realmente è successo, ciò che realmente è stato deciso, ciò che realmente posso permettermi di difendere quando intavolo discussioni con altre persone. Per me di regola, se il Municipio o uno dei suoi esponenti, rilascia una dichiarazione, è vera! Magari non la condivido e mi permetto di contestarla, però credo a ciò che, in via ufficiale, viene emanato".
Quindi, l'attacco all'esecutivo luganese: "Purtroppo però, e qui arrivo dunque al punto, il Municipio ha raccontato falsità, o meglio bugie, e questo non lo tollero! Una istituzione, quale il Municipio della Città di Lugano, deve essere trasparente e corretta. Dire insomma la verità! Come possono le cittadine ed i cittadini di Lugano, credere ad un Municipio che racconta falsità? Come ci si può fidare di persone che mentono, sapendo di mentire?"
L'esponente del Forum Alternativo ricorda le dichiarazioni del Municipio, secondo cui la la demolizione dello stabile ex-macello, è avvenuta a causa dell’occupazione dello stabile ex Vanoni, chiosando: "E qui, casca la bugia!". Fumasoli fa quindi notare quanto esposto dal comunicato di Unia odierno, ovvero che "lo stabile ex Vanoni è stato occupato verso le ore 19.00, mentre una delle tre imprese ha ricevuto l’ordine d’intervento da parte del comando della polizia di Lugano già alle 17:50. Penso che si possa assolutamente dire che qualcosa non quadra!"
"“Il Municipio dichiara di aver dato ordine di abbattere parte dell’ex Macello dopo che un gruppo di ragazze e ragazzi, ha occupato lo stabile ex Vanoni.” Soltanto … con circa un’ora di anticipo, riferito ai fatti!", conclude Fumasoli che passa poi a porre due domande al Municipio, chiedendo che sia esplicato "l’intero iter procedurale (questa volta veritiero), quindi incontri, telefonate, messaggi, mail, che hanno portato alla demolizione di parte dell’ex Macello", e concludendo poi, ribadendo che "la verità documentata è differente (e di molto)", e chiedendo di sapere come intende comportarsi il Municipio: "Dimissioni? Scuse pubbliche?"