Trovato l'accordo per la libera navigazione nelle acque interne dei laghi internazionali tra Camorino e l'Autorità di Bacino. Arriva la Carta grigia
Trovato l'Accordo per la libera navigazione nelle acque interne dei laghi internazionali Ceresio e Maggiore. Il Dipartimento delle Istituzioni, sezione della Circolazione di Camorino diretto da Cristiano Canova, unitamente all'Autorità di Bacino del Ceresio sono riusciti a sciogliere un nodo burocratico legato alla navigazione dei natanti svizzeri intestati ai cittadini Ue. Grazie al rilascio della “carta grigia limitata alle acque interne”, le barche potranno navigare sul Ceresio e sul Verbano senza incorrere in procedimenti di possibili violazioni delle Convenzioni doganali.
Cade così l'ultimo tabù che, dal 2015 - si legge in un comunicato stampa - "aveva preoccupato le Autorità competenti, non essendo riusciti a formalizzare una soluzione. La situazione rischiava di diventare un caso internazionale e risale al 2015 quando l'allora Commissione internazionale sulla navigazione era stata allertata del problema della conduzione da parte dei cittadini Ue di unità nautiche con targa svizzera in relazione alle diverse disposizioni doganali esistenti tra i due Stati. Sulla scorta degli incontri che si sono susseguiti nel corso degli anni, finalmente è stato raggiunta una soluzione e, pertanto, l'Ufficio cantonale della Circolazione rilascerà per questi casi specifici, la Carta grigia che permetterà la navigazione con un'esclusiva limitazione per i due laghi nonché la possibilità di ottenere la licenza di condurre svizzera senza esami, ma con una semplice trasformazione della patente nautica posseduta. Un lavoro di squadra transfrontaliero che ha visto impegnato il Canton Ticino per l'azione di sensibilizzazione delle Autorità doganali italiane e svizzere e l’Ente regionale presieduto da Massimo Mastromarino".