Luganese

Tresa, due piste ciclabili sulla buona strada

Il punto sui progetti di mobilità lenta vicini alla fase esecutiva. Croglio, Monteggio, Ponte e Sessa uniti

La mobilità lenta accelera
(TI-PRESS)
17 marzo 2021
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"Il programma d’agglomerati del Luganese di seconda generazione (PAL2) prevede la realizzazione della pista ciclabile in collina, con partenza da Ponte Tresa (accesso al tram Lugano - Ponte Tresa), passando dalle diverse frazioni in collina di Croglio e con l’attraversamento della Valle della Lisora con un ponte, per giungere fino a Sessa. Questo progetto è in fase di progettazione avanzata e prossimamente passerà alla fase più esecutiva". Lo fa sapere il Comune di Monteggio in un comunicato stampa. 

Parallelamente, la Commissione dei sindaci che ha elaborato il progetto aggregativo Tresa, aveva rispolverato un progetto di pista ciclabile sul fondo valle che è attualmente incluso nel PAL3, lo ha completato e aggiornato alle nuove esigenze e presentato all’attenzione del Dipartimento del Territorio. Questo progetto - si legge nella nota agli organi d'informazione - ha un grande potenziale perché sul fondovalle sono presenti diverse industrie, con molti lavoratori, che potranno essere così servite da un importante vettore di mobilità lenta da e verso la stazione FLP di Ponte Tresa e verso Luino. Oltre a ciò, i residenti potranno utilizzare la pista ciclabile per recarsi in tutta sicurezza verso Ponte Tresa, per poi attingere al servizio tram Lugano - Ponte Tresa.

L'incontro risolutore con il Dipartimento del territorio

Già al momento della presentazione del rapporto finale sull’aggregazione Tresa, il Consiglio di Stato si era detto disponibile a supportare il progetto pista ciclabile lungo la Tresa. Recentemente è stato indetto un incontro con il Direttore del Dipartimento del Territorio, Claudio Zali, con i suoi funzionari dirigenti e i rappresentanti di Croglio, Monteggio, Ponte Tresa e Sessa, per verificare l’intenzione del Cantone sui due progetti. Il riscontro? L’incontro "ha fornito un esito molto positivo in quanto il Dipartimento del territorio ha confermato l’intenzione di procedere celermente con il tracciato in collina e di voler sostenere con convinzione anche il progetto lungo la strada cantonale sul fondo valle". I passi futuri: ora i Comuni hanno il compito di completare il progetto della pista ciclabile lungo la Tresa, così che anch’esso possa procedere celermente verso il progetto definitivo e poi la realizzazione.