Una mozione interpartitica chiede al Municipio di Lugano un potenziamento e la ristrutturazione del più antico osservatorio ticinese
Con i suoi 60 anni è il più vecchio dei 4 osservatori presenti in Ticino ed è l'unico centro in Svizzera specializzato nell'osservazione delle stelle variabili. Così si evidenzia in una mozione interpartitica (prima firmataria, Lucia Minotti, Lega dei ticinesi) che chiede al Municipio di Lugano l'ampliamento e la ristrutturazione dell'Osservatorio astronomico Calina nel quartiere di Carona e la richiesta del necessario credito. La struttura oggi contempla strumentazioni di prestigiose università. Il cuore pulsante è il telescopio da 50 cm di diametro, grazie al quale sono state scoperte una quindicina di stelle variabili. "L'attuale sede, oltre a presentare importanti segni di usura e deperimento, non è più adatta a supportare l'attività della ricerca e della didattica" - evidenzia la mozione. L'Osservatorio, gestito dall'Associazione Astrocalina, è meta di scolaresche, ospita corsi per adulti e serate pubbliche. Richieste e tentativi d'intervento erano avvenuti nel 2011 con la progettazione di un ampliamento e nel 2018 giunsero pure sollecitazioni da parte della Commissione di Quartiere di Carona, ma non se ne fece nulla.