Solo in alcuni Comuni panettone-regalo consegnato 'brevi manu' in sostituzione del brindisi natalizio
Le sedute di Consiglio comunale di dicembre 2020 saranno ricordate anche per essersi chiuse senza la tradizionale panettonata natalizia fra le autorità - causa pandemia. In alcuni Comuni - non in tutti - è stata tuttavia adottata l'alternativa: panettone in regalo da portare a casa consegnato "brevi manu" a consiglieri comunali e municipali. Come a Porza, ricco Comune, che ha concluso i lavori approvando lunedì sera all'unanimità dei 23 consiglieri comunali presenti i bilanci preventivi 2021 e ha poi omaggiato i propri politici con un bel panettone. Per la cronaca il bilancio di previsione per l'anno prossimo dell'amministrazione comunale chiude con un disavanzo di circa 90 mila franchi. Una somma che tuttavia non preoccupa e che in sede di consuntivo dovrebbe tornare nelle cifre nere. Il Municipio di Porza non ha inoltre ritenuto di proporre aumenti del moltiplicatore d'imposta, che rimane stabile al 56%. Un'aliquota da primato per il Luganese: si tratta infatti del tasso più basso e dunque più vantaggioso a livello regionale.
La parola unanimità è entrata anche nel lessico dei lavori del Consiglio comunale di Cadempino, che lunedì sera ha così accolto con la totalità dei voti il bilancio preventivo 2021 e un nuovo aumento del moltiplicatore d'imposta, dopo quello avvenuto un paio di anni fa, che è passato dal 60 al 65%. Nella stessa seduta il Municipio ha presentato il Piano finanziario. Un tema atteso e decisamente importante in questo periodo gravido di incognite a causa della pandemia. Il Municipio ritiene comunque che a livello di imposte, Cadempino si mantiene concorrenziale rispetto agli altri Comuni ticinesi.
Anche a Savosa il preventivo 2021 ha ottenuto luce verde dal Legislativo. Nei giorni scorsi il Consiglio comunale ha approvato, al termine di un proficuo dibattito, il preventivo 2021 – allestito per la prima volta secondo il piano armonizzato Mca2 – che prevede un fabbisogno d’imposta di 6.7 milioni di franchi, con un prospettato disavanzo d’esercizio di 400 mila franchi. E, considerata in particolare la buona dotazione di capitale proprio, Municipio e, in ultima analisi il Consiglio comunale, hanno confermato il tasso del 75% di moltiplicatore di imposta. Altre decisioni del Legislativo: la mozione per un passaggio pedonale pubblico a confine con Lugano, lungo un sedime privato già vincolato a Piano regolatore, è stata ritirata per nuovi approfondimenti.
E in tema di emergenza pandemica, il Municipio – oltre a comunicazioni puntuali alla popolazione e alle aziende – ha riattivato il servizio gratuito di consegna a domicilio della spesa e di farmaci per gli anziani e le persone-famiglie in quarantena. L'Esecutivo ha pure informato il Consiglio comunale sulla buona riuscita dell’azione dei buoni da spendere nei commerci di Savosa, attiva ancora fino a fine anno. Inoltre, per mostrare vicinanza alle persone anziane – visto l’annullamento del consueto pranzo natalizio – alle 400 economie domestiche è stato consegnato uno scritto e un omaggio di prelibatezze realizzate in casa dalla Fondazione La Fonte e dall’Otaf. Insomma, la solidarietà a Savosa non si è interrotta, trovando altre vie per aiutare le persone più bisognose della popolazione. Le sedute ordinarie, nei diversi Comuni, si stanno succedendo in questo ultimo mese dell'anno. A Comano, il bilancio preventivo per l'anno prossimo dell'amministrazione comunale approderà ai voti nella sessione convocata per lunedì prossimo, 21 dicembre.