Luganese

Coronavirus: Lugano chiude parchi, ecocentri e sportelli

Le misure sono state decise oggi dal Municipio per fronteggiare l'emergenza coronavirus ed entrano in vigore da domani

Chiusi fino a nuovo avviso tutti i parchi di Lugano, gli ecocentri e gli sportelli del Comune (Foto Ti-Press)
15 marzo 2020
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Lugano chiude i cancelli. A causa dell'emergenza coronavirus, il Municipio – riunitosi straordinariamente oggi – ha deciso una serie di misure valide a partire da domani per fronteggiare la diffusione del contagio del covid-19.

Restano accessibili gli ecopunti

Chiusi parchi pubblici, aree di gioco e dog park. Stessa sorte per gli ecocentri, restano invece regolarmente accessibili gli ecopunti, dove è possibile effettuare il riciclaggio di carta, alu, latta e pile. Il deposito del vetro è autorizzato dal lunedì al sabato (8.30-20), mentre per Pet e flaconi si rimanda ai supermercati. Per gli scarti da giardino sarà aperta la discarica al Piano della Stampa per due giorni alla settimana, che sono ancora da definire. Infine, per ingombranti ed elettronica – in caso di necessità comprovata e su appuntamento – sarà trovata una soluzione col servizio competente.

I centralini dei servizi principali saranno raggiungibili

Giù le saracinesche anche agli sportelli pubblici: richieste urgenti sono da inoltrare tramite posta elettronica agli indirizzi ufficiali indicati sul sito www.lugano.ch. I servizi essenziali si organizzeranno per garantire la copertura telefonica dei centralini dalle 9 alle 11 e dalle 14 alle 16. Per quanto riguarda i servizi comunali, "sono garantiti i servizi essenziali di approvvigionamento e di smaltimento", si legge nella nota diffusa da Palazzo civico. Sono invece stati sospesi i servizi non indispensabili. È sempre possibile inviare richieste urgenti ai singoli servizi all'indirizzo mail principale del servizio cercato. Si ricorda infine l'istituzione del numero verde gratuito (0800 6900 00) per accompagnare le fasce più sensibili della popolazione in questo difficile momento.