Massagno, in 16 anni realizzate opere per 50 milioni

In attesa di nuove e note sfide, tra cui la copertura della Trincea ferroviaria e l’imminente ristrutturazione del Cinema Lux, per Massagno si conclude una serie di investimenti di particolare rilievo che, “negli ultimi 16 anni ha visto l’impegno del Comune assestarsi attorno alla considerevole cifra di oltre 50 milioni di franchi in opere e infrastrutture pubbliche a favore delle fasce più sensibili (giovani e anziani) della nostra popolazione”.

Lo ha sottolineato ieri il sindaco di Massagno, Giovanni Bruschetti, alla tradizionale cerimonia di inizio anno e brindisi augurale alla popolazione, che ha visto ospiti numerose autorità politiche, fra cui tre consiglieri di Stato – Claudio Zali, Raffaele De Rosa e Christian Vitta – il presidente del Gran Consiglio, Claudio Franscella, l’ex consigliere agli Stati Filippo Lombardi, consiglieri nazionali e diversi sindaci del Luganese. Bruschetti ha invitato il pubblico, e in particolare i politici presenti, a interrogarsi “sulle responsabilità della nostra generazione nei confronti delle generazioni future” con evidente riferimento al messaggio che i giovani di tutto il mondo stanno rivolgendo agli amministratori dell’intero pianeta e che “interroga ad ampio spettro il mondo della politica su come, oggi, le differenti problematiche vengono individuate e, soprattutto, affrontate…”. Messaggio giunto anche a Massagno “con il Consiglio comunale che – ha spiegato il sindaco – nella sua ultima seduta ha sottoscritto, così come altri consessi politici in Ticino, la dichiarazione di emergenza climatica”, ma non solo: il Municipio ha recentemente deciso “di mettere a disposizione dei giovani ticinesi di “ClimateStrike” la struttura del Cinema Lux con il sottostante salone Cosmo. Obiettivo: un evento di loro esclusiva competenza e organizzazione, volto a sottolineare e diffondere la loro attività e le loro rivendicazioni”.

Alla cerimonia, coordinata da Franco Locatelli, presidente della Pro Massagno, la presidente del Consiglio comunale, Gabriella Bruschetti-Zürcher, ha dal canto suo condiviso con la sala alcune riflessioni, ricordando in particolare l’importanza della gentilezza e del sorriso facendo riferimento in special modo all’esperienza del Cammino di Santiago de Compostela, da lei percorso interamente a piedi in 30 giorni. La relatrice ha voluto ricordare l’importanza di esprimere il proprio dovere di cittadini tramite il voto e l’importanza del ruolo, sempre più difficile nella società odierna, delle madri. In conclusione l’augurio a tutti “che possiate ricevere ogni giorno il sorriso a voi necessario per compiere i vostri cammini, qualsiasi essi siano.”