Oltre all'ex direttrice del 'GdP', in lizza per il Ppd anche il sindaco Giovanni Bruschetti e gli altri tre uscenti. Sì alla congiunzione coi Verdi Liberali
Il Ppd di Massagno schiera l’artiglieria pesante per le elezioni comunali del 5 aprile prossimo. In lista per il Municipio ci sarà infatti anche Alessandra Zumthor. I nomi sono stati approvati stasera dall’assemblea dei delegati del partito – che gode di una maggioranza relativa in Consiglio comunale e assoluta in Municipio –, riunitisi nell’aula magna delle scuole comunali di Nosedo. Oltre all’ex direttrice del ‘Giornale del Popolo’ – già candidata al Consiglio di Stato lo scorso aprile, terza Ppd più votata dopo l’eletto Raffaele De Rosa e l’uscente Paolo Beltraminelli –, saranno in lizza anche il presidente della Pro Massagno Franco Locatelli e la consigliera comunale Simona Rusconi. A loro si aggiungono anche i quattro municipali uscenti: il sindaco Giovanni Bruschetti, Sabrina Gendotti (terza Ppd più votata al Consiglio nazionale a novembre), Anke van der Mei Lombardi e Giovanni Pozzi.
Mentre i cugini di Lugano – dopo le polemiche ancora non sopite dei giorni scorsi – decideranno oggi in assemblea la propria rosa, in collina il Ppd schiera quindi una formazione forte e di battaglia, che non stonerebbe neanche in una competizione a livello cantonale. «È un’ottima lista – osserva Bruschetti –, che ci permette di guardare con fiducia alla contesa che è difficile. Non sarà semplice ribadire le posizioni (quattro municipali su sette e quattordici consiglieri comunali su trenta, ndr)».
Presentati anche i trenta nomi per il legislativo. Degli uscenti se ne ripresentano una decina, ma la vera novità è il sodalizio con i Verdi liberali. «Ci siamo sentiti con il presidente cantonale Massimo Mobiglia – ci spiega il sindaco – e abbiamo deciso la congiunzione, sia per il Cc che per l’esecutivo. In lista ci saranno due candidati dei Verdi liberali per il legislativo».