Ps di Lugano all'attacco sulla socialità

Sei mozioni e tre emendamenti al Preventivo 2020. Se in Consiglio comunale domani a Lugano sembrano esserci i numeri per una riduzione al 75% del moltiplicatore d’imposta – emendamento del Ppd Michel Tricarico – sul lato sinistro dell’emiciclo si intende combattere affinché del buon momento delle finanze cittadine vadano a beneficiare le fasce della popolazione più fragili, e non (principalmente) i grandi contribuenti. “Abbiamo l’impressione che la povertà e l’esclusione sociale a Lugano crescano. Lo studio sulla povertà del Municipio non è ancora stato fatto, per ragioni legate all’ottenimento dei dati fiscali: non ne facciamo una colpa al Municipio, ma questo è fonte di ritardo e immobilismo nell’azione sociale della Città. Rimane impresso nella mente di tutti il caso del grave disagio sociale, emerso a fine 2018, di una famiglia con 3 minorenni e 18 cani, che viveva in un appartamento di Pregassona” scrive Raul Ghisletta presidente del Ps di Lugano. Le mozioni portano la data di domani. Propongono interventi nei seguenti campi: per ridurre l’incidenza dei premi dell’assicurazione obbligatoria per minorenni e giovani in formazione fino a 30 anni; per ridurre l’incidenza delle cure dentarie di base, un sussidio fino al 50% per chi vive a Lugano da almeno 3 anni; per ridurre l’incidenza delle spese dell’alloggio con sussidi fino al 30%, per la riduzione dei costi a carico degli utenti dei trasporti pubblici, sempre a favore dei domiciliati a Lugano; per il potenziamento del personale in formazione ed impiegato in programmi occupazionali; e infine per l’acquisto dello stabile Arl di Viganello, la rimessa dei bus. I tre emendamenti al preventivo comportano un aggravio di costi per un totale di un milione e 845’370 franchi.