Luganese

‘Quel ragazzo era incapace di intendere e di volere’

Questo il responso della perizia psichiatrica chiesta per il giovane che in primavera aggredì famigliari e un poliziotto. Si va verso il decreto d'abbandono

Ti-Press
4 ottobre 2019
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Era completamente incapace di intendere e volere, il giovane arrestato la scorsa primavera perché aveva aggredito, nel luganese, la propria famiglia e uno dei poliziotti che erano entrati in azione. È questo il risultato di una perizia psichiatrica disposta dalla procuratrice pubblica Pamela Pedretti, come anticipa la Rsi. E quindi l'inchiesta potrebbe sfociare in un decreto d'abbandono.

Il risultato di questa perizia porta a ravvisare, nei confronti del ragazzo, una totale scemata imputabilità e il rischio di recidiva viene considerato molto alto.

Si era lanciato contro madre, padre e fratello, il giovane. Colpendoli al volto e sul corpo. Nemmeno l'arrivo della polizia lo calmò, difatti uno degli agenti ha subito un colpo al volto.

Il procedimento penale rimane tuttora pendente. Il giovane, intanto, dalla Farera sarà trasferito in una struttura specialista oltre Gottardo.