Luganese

Neurochirurgo sotto inchiesta, spunta un altro caso

'Il Caffé' riporta la quinta segnalazione da parte di una 74enne e pubblica la lettera in cui il legale del medico prospetta una denuncia al settimanale

(Ti-Press)
25 agosto 2019
|

Questa settimana, al Ministero pubblico è giunta una nuova segnalazione di un presunto intervento fasullo del neurochirurgo dell’Ars Medica di Gravesano finito sotto inchiesta un paio di settimane fa. Ad inoltrarla è stata una 74enne. La procuratrice pubblica Marisa Alfier, che conduce le indagini, ne ha preso atto e la valuterà assieme alla altre quattro. Lo scrive oggi 'Il Caffé'.

Intanto, John Noseda (ex procuratore generale), legale del neurochirurgo denunciato in procura dal medico cantonale per il sospetto di "lesioni gravi intenzionali", ha scritto al Caffé prospettando la possibilità di una denuncia per diffamazione e concorrenza sleale. La stessa cosa è accaduta tre anni fa per il caso dei seni asportati per un errore di identità. Lo riporta nell’edizione odierna lo stesso settimanale.

Settimana prossima la procuratrice sentirà neurochirurgo dell’Ars Medica di Gravesano, sospettato di avere fatturato delle operazioni in realtà mai eseguite, mentre lui si è professato innocente. Dopo l'ultima segnalazione, sarebbero cinque i pazienti coinvolti, di cui quattro sono stati segnalati dal medico cantonale che le ha inoltrate al Ministero pubblico dal mese di febbraio in avanti.