Luganese

Traffico di droga, tre anni e 8 mesi al 'recidivo'

L'uomo, un 34enne albanese, ha commerciato quasi due chili e mezzo di 'ero'. E già nel 2004 era stato condannato a quattro anni per fatti analoghi

30 novembre 2018
|

Un 34enne albanese è stato condannato stamattina dalle Assise criminali di Lugano a 3 anni e 8 mesi di carcere per un ingente traffico di droga e il riciclaggio dei soldi guadagnati con questa attività. L'uomo è stato riconosciuto autore del commercio di quasi due chili e mezzo di 'ero', importati sia personalmente che attraverso una banda di cui faceva parte, costituita in gran parte da altri albanesi. La droga veniva poi venduta a una clientela del posto in diverse località, tra cui Lugano, Viganello, Pregassona e Massagno.

I fatti si sono svolti fra il 2014 e il 2015: alcuni complici sono già stati condannati per gli stessi fatti, il 34enne è invece stato catturato nell'aprile del 2017 e poi estradato in Svizzera.

La Procura ha potuto ricostruire un giro piuttosto intenso di soldi e droga fra l'Albania, l'Italia, il Belgio e la Svizzera, artefici il 34enne condannato ieri e altre otto persone almeno, che si spostavano attraverso i confini con una certa disinvoltura, usando anche dei taxi per arrivare in Ticino. Il ricavato delle vendite è stato quantificato in circa 49mila franchi, portato man mano all'estero, da qui il reato di riciclaggio. Fra le imputazioni anche una seconda infrazione alla legge sugli stupefacenti per la cessione di un imprecisato quantitativo di cocaina.

La pena di 3 anni e 8 mesi, proposta dall'atto d'accusa della procuratrice pubblica Marisa Alfier, è stata accettata dalla difesa (avvocato Clarissa Torricelli) e confermata dalla Corte, presieduta dal giudice Mauro Ermani. Da notare che il 34enne già nel 2004 era stato condannato per fatti analoghi a 4 anni di carcere.