Luganese

Acqua non potabile in alcune parti del Malcantone

Non si può utilizzare per cucinare o bere l'acqua dai rubinetti di parte del Comune di Alto Malcantone, Cademario, Aranno e le frazioni di Iseo e Cimo a Bioggio

Ti-Press
30 ottobre 2018
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Il Consorzio Approvvigionamento Idrico del Malcantone (CAI-M comunica che l'acqua potabile distribuita nel Comune di Alto Malcantone (frazioni di Mugena, Vezio, Fescoggia e Breno), Comune di Cademario, Comune di Aranno e Comune di Bioggio (frazioni di Iseo e Cimo) è dichiarata non potabile. "A causa delle forti piogge abbattutesi sul nostro territorio durante la notte e in particolare lungo i fianchi del Gradiccioli, luogo dove si trovano le sorgenti consortili, ci vediamo costretti a dichiarare l’acqua proveniente dalle sorgenti Tossighera e Mattarone come non potabile", recita il comunicato.

L’acqua corrente, si ricorda, non deve essere bevuta, utilizzata per l’igiene orale o utilizzata per la preparazione di cibi freddi, bevande e per il lavaggio di alimenti o per il risciacquo di utensili da cucina e stoviglie. Può invece essere utilizzata senza limitazioni di sorta se fatta bollire per almeno 5 minuti, a condizione che non abbia odori o colorazioni anormali.

La non potabilità verrà revocata non appena il valore di torbidità rientrerà al disotto del limite ammesso dalla legge e dopo la conferma analitica che l’acqua è potabile (analisi nella rete di distribuzione).